Il tour of the alps celebra sinner con una tappa imperdibile a san candido

Il Tour of the Alps si prepara a tornare nel 2025 con un evento che promette di essere memorabile. La manifestazione, che si svolgerà dal 21 al 25 aprile, attraverserà le spettacolari strade del Tirolo, Alto Adige e Trentino, e quest’anno avrà un significato speciale: una tappa dedicata a Jannik Sinner, il giovane talento del tennis italiano. Questo omaggio non solo celebra il suo straordinario percorso sportivo, ma rappresenta anche un legame profondo con il territorio.

Presentazione dell’evento

L’evento di presentazione ha visto la partecipazione di figure di spicco del ciclismo, come il presidente dell’Uci, David Lappartient, e il direttore del Tour de France, Christian Prudhomme. Hanno sottolineato l’importanza del Tour of the Alps come palcoscenico per mettere in mostra non solo il talento degli atleti, ma anche le bellezze naturali delle regioni attraversate. La corsa comprenderà cinque tappe, per un totale di 739 chilometri e 14.700 metri di dislivello.

Tappa a San Candido

Una delle tappe più attese si concluderà a San Candido, un comune incantevole nel cuore delle Dolomiti, famoso per i suoi paesaggi mozzafiato e per essere la città natale di Jannik Sinner. La presenza di Sinner arricchisce ulteriormente l’evento, ispirando non solo i ciclisti, ma anche il pubblico che segue con passione le sue gesta nel tennis. San Candido rappresenta non solo una destinazione sportiva, ma anche un luogo di avventura e natura, con le Tre Cime di Lavaredo che fanno da sfondo a questa corsa.

Percorso e impatto locale

Le tappe successive porteranno i ciclisti attraverso scenari incantevoli, con la seconda frazione che partirà da Mezzolombardo e traguardi inediti a Vipiteno-Racines e San Candido. Questa scelta mira a valorizzare nuove località, offrendo visibilità a percorsi ricchi di storia e bellezza. Le ultime due tappe si svolgeranno nel Tirolo orientale, culminando a Lienz, dove atleti di calibro mondiale hanno già trionfato in passato.

L’impatto del Tour of the Alps non si limita agli atleti, ma si estende alle comunità locali, pronte ad accogliere eventi di questa portata. L’opportunità di promuovere il territorio e attrarre turisti è significativa, e le amministrazioni locali sono pronte a sfruttare al massimo questa occasione.

Con l’avvicinarsi dell’evento, cresce l’attesa per vedere i ciclisti sfidarsi in un contesto che celebra non solo la competizione, ma anche la bellezza naturale e la cultura di queste terre. L’omaggio a Jannik Sinner rappresenta un invito a riflettere su come lo sport possa unire le persone, ispirando le nuove generazioni a perseguire i propri sogni, sia nel ciclismo che in altre discipline sportive.