
Il Napoli risponde all'Inter: Politano e Lukaku trascinano la vittoria contro il Milan - ©ANSA Photo
Nella trentesima giornata di Serie A, il Napoli ha trionfato contro il Milan con un punteggio di 2-1, mantenendo viva la lotta per il titolo. La partita, disputata al Diego Armando Maradona, ha visto gli azzurri dominare il primo tempo, mentre i rossoneri hanno tentato una rimonta nel finale, ma non sono riusciti a concretizzare le loro opportunità.
inizio esplosivo per il napoli
Il match si è aperto in maniera esplosiva, con Matteo Politano che ha trovato la rete dopo solo due minuti di gioco. Un lancio lungo di Giovanni Di Lorenzo ha sorpreso la difesa milanista, con Politano che ha preso posizione centrale, sfruttando l’indecisione di Pavlovic e Gabbia. La sua conclusione di sinistro è stata imprendibile per il portiere Mike Maignan, che si è visto superare sul suo palo. Questo inizio fulminante ha caricato il Napoli, che ha continuato a pressare gli avversari.
Il raddoppio è arrivato al 19′, grazie a Romelu Lukaku, che ha segnato il suo 400° gol in carriera. L’azione è stata orchestrata da Billy Gilmour, che ha recuperato palla a centrocampo e ha servito il belga, libero al centro dell’area. Lukaku, con la sua consueta potenza, ha girato e ha messo la palla nell’angolino in basso a destra, lasciando Maignan senza possibilità di intervento.
reazione timida del milan
Il Milan, allenato da Conceicao, ha mostrato una reazione timida nel corso del primo tempo, avendo difficoltà a creare occasioni da gol. La difesa del Napoli si è rivelata solida e organizzata, impedendo ai rossoneri di trovare spazi per colpire. I cambi effettuati da Conceicao all’inizio del secondo tempo, con l’ingresso di Rafael Leao al posto di Bondo, hanno dato una scossa alla squadra, ma il Milan continuava a faticare nel concretizzare le proprie azioni.
Un momento chiave della partita si è verificato al 24′ della ripresa, quando l’arbitro Sozza ha fischiato un calcio di rigore per il Milan a seguito di un fallo di Billing su Theo Hernandez. La responsabilità dal dischetto è stata affidata a Gimenez, il quale ha però visto il suo tiro parato da Alex Meret, il portiere del Napoli, che ha compiuto un intervento decisivo.
tensione finale e resistenza del napoli
Il Milan ha continuato a premere e, al 39′, è finalmente riuscito a trovare la rete con Luka Jovic. Un’azione avviata da Leao, che ha servito Hernandez sulla sinistra, ha portato al cross del terzino, deviato in rete da Jovic. Questo gol ha ravvivato le speranze dei rossoneri, che nel finale hanno intensificato gli attacchi, creando diverse occasioni per raggiungere il pareggio.
La tensione è aumentata nel finale, con il Napoli costretto a difendersi strenuamente. La squadra di Conte, priva di Scott McTominay per influenza, ha dovuto adattarsi a una situazione di grande pressione. I cambi tattici, con il passaggio al 4-3-3, si sono rivelati cruciali per mantenere il vantaggio. L’allenatore ha puntato su un tridente d’attacco composto da Politano, Lukaku e Neres, mentre nel centrocampo ha reintegrato Anguissa e Gilmour, con quest’ultimo che ha dimostrato grande visione di gioco.
Il Napoli ha resistito agli assalti finali del Milan, con Meret che ha compiuto un altro intervento fondamentale su una conclusione pericolosa. La difesa partenopea, guidata da Di Lorenzo e Koulibaly, ha mostrato grande determinazione, evitando che i milanisti potessero trovare la via del gol nei minuti conclusivi.
Con questa vittoria, il Napoli si è mantenuto a tre punti di distanza dalla capolista Inter, che ha battuto l’Udinese 2-1 nella stessa giornata. La lotta per lo scudetto si fa sempre più intensa e il Napoli ha dimostrato di avere i mezzi per competere fino alla fine. L’appuntamento per i tifosi è ora fissato per la prossima sfida contro l’Inter, un incontro che potrebbe rivelarsi decisivo per le ambizioni di entrambe le squadre.
La partita ha evidenziato anche la crescita del Napoli sotto la guida di Conte, che sta riuscendo a trasmettere alla squadra una mentalità vincente, capace di affrontare anche le situazioni più difficili. La risposta del Napoli all’Inter è stata chiara: il campionato è ancora aperto e la squadra è pronta a lottare su ogni pallone fino all’ultima giornata. Gli azzurri possono contare su un attacco prolifico e una difesa solida, ingredienti fondamentali per ambire al titolo.