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Il grande atteso incontro: Picardi e Zara si sfidano per il titolo europeo dei Gallo il 9 maggio

Il grande atteso incontro: Picardi e Zara si sfidano per il titolo europeo dei Gallo il 9 maggio - ©ANSA Photo

Il mondo del pugilato italiano si prepara a un evento di grande rilevanza il prossimo 9 maggio. A Foiano di Val Fortore, un affascinante comune di appena 1.325 abitanti in provincia di Benevento, si svolgerà la tanto attesa sfida tra Cristian Zara e Vincenzo Picardi. Questo incontro, valido per il titolo europeo dei pesi gallo attualmente vacante, rappresenta un momento cruciale per entrambi i pugili, che hanno già avuto modo di affrontarsi in precedenti occasioni, alimentando una rivalità che tiene i fan con il fiato sospeso.

La rivalità tra Picardi e Zara

La Promoboxe, sotto la direzione di Mario Loreni, ha organizzato un match che promette di essere ricco di emozioni e colpi di scena. Zara e Picardi non sono nuovi a questo genere di sfide:

Primo incontro: agosto 2021 a Stintino, per il titolo italiano.
Secondo incontro: novembre 2022 a Mantova, per il Silver EBU.

In entrambe le occasioni, il pugile di 40 anni, Picardi, ha avuto la meglio, consolidando la sua posizione nel panorama pugilistico italiano.

L’esperienza di Vincenzo Picardi

Vincenzo Picardi, originario di Casoria, è un pugile di grande esperienza. Ha rappresentato l’Italia ai Giochi Olimpici di Pechino nel 2008, conquistando una medaglia di bronzo, un traguardo che ha segnato la carriera di molti atleti. Inoltre, ha ottenuto un altro bronzo ai Campionati Mondiali di Chicago nel 2007, rendendolo uno dei pugili più titolati del suo tempo. Oltre alla carriera sul ring, gestisce una palestra a Casoria, dove allena giovani talenti e trasmette la sua passione per il pugilato.

La determinazione di Cristian Zara

Dall’altro lato, Cristian Zara, noto come “Pitbull”, è un pugile di 27 anni originario di Sassari. Con un record di 15 vittorie e 2 sconfitte, Zara è un combattente tenace e determinato. Dopo aver conquistato il titolo italiano dei pesi gallo, ha intrapreso una nuova avventura nella categoria dei supermosca, ottenendo recentemente la cintura internazionale WBC a Calangianus. Questo successo ha riportato Zara alla ribalta, facendolo tornare tra i pesi gallo, dove cercherà di riscattarsi dopo le sconfitte subite contro Picardi.

L’importanza di questo match va oltre il titolo europeo; è anche una questione di orgoglio e rivalità tra due pugili che si conoscono bene. La tensione è palpabile, e i fan di entrambi gli atleti stanno già preparando i loro striscioni e cori per supportare i loro beniamini. La sfida di Foiano di Val Fortore non sarà solo un’opportunità per conquistare un titolo prestigioso, ma anche un’occasione per Zara di dimostrare che ha imparato dai suoi errori e che è pronto a combattere a un livello ancora più alto.

Il pugilato ha una lunga e ricca tradizione in Italia, con numerosi atleti che hanno lasciato il segno sia a livello nazionale che internazionale. Eventi come quello del 9 maggio contribuiscono a mantenere viva questa tradizione, attirando l’attenzione di appassionati e media. Foiano di Val Fortore, sebbene sia un piccolo comune, avrà l’onore di ospitare una manifestazione che potrebbe scrivere una nuova pagina nella storia del pugilato italiano.

Inoltre, l’organizzazione di eventi pugilistici in piccole località come Foiano rappresenta un’opportunità per promuovere lo sport a livello locale, coinvolgendo le comunità e incentivando i giovani a praticare pugilato. Con la presenza di atleti di alto calibro come Picardi e Zara, si spera che questo evento possa ispirare una nuova generazione di pugili.

L’attesa per il match cresce di giorno in giorno, e le scommesse si stanno già aprendo. Gli appassionati di pugilato, gli addetti ai lavori e i semplici curiosi sono tutti in fervente attesa di scoprire chi avrà la meglio in questo terzo incontro tra Picardi e Zara. Sarà un evento da non perdere, un incontro che promette di regalare emozioni forti e colpi spettacolari. Il 9 maggio, Foiano di Val Fortore si trasformerà in un vero e proprio palcoscenico per il pugilato europeo, dove la passione, la determinazione e il talento si daranno battaglia per un titolo ambito.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,