
Il Celtic conquista il tredicesimo titolo in quattordici anni: un dominio senza precedenti in Scozia - ©ANSA Photo
Il Celtic Football Club ha recentemente raggiunto un traguardo straordinario, conquistando il tredicesimo titolo di campione di Scozia negli ultimi quattordici anni. Questo successo è stato sancito da una vittoria schiacciante per 5-0 contro il Dundee United, dove il giovane attaccante Kuhn ha brillato con due reti, affiancato da Idah, che ha segnato anch’egli una doppietta. A completare il punteggio, un autogol di Strain ha reso la vittoria ancora più netta per i ‘Bhoys’.
La stagione di successo del Celtic
La stagione 2023-2024 ha visto il Celtic esprimere un gioco di alta qualità sotto la guida del manager Brendan Rodgers, il quale ha già dimostrato il suo valore durante il suo primo mandato. Questo è l’undicesimo trofeo vinto da Rodgers da quando è tornato a Glasgow, evidenziando la sua abilità nel portare risultati e successi alla squadra. Il Celtic ha chiuso la stagione con un vantaggio di 18 punti sui rivali storici dei Rangers, che attualmente occupano il secondo posto. Con sole cinque partite ancora da disputare, il trionfo del Celtic è ormai ufficiale.
La straordinaria serie di successi del Celtic è il risultato di una combinazione di fattori, tra cui:
- Lavoro nelle giovanili, che ha permesso di lanciare numerosi talenti nel calcio professionistico.
- Una filosofia di sviluppo dei giovani, che promuove giocatori locali e investe in accademie calcistiche.
- Una solida gestione tecnica che ha saputo motivare e far crescere la squadra.
La storia europea del Celtic
Il Celtic non è solo una potenza nel campionato scozzese, ma ha anche una lunga e orgogliosa storia in competizioni europee. La vittoria della Coppa dei Campioni nel 1967 è un momento iconico, in quanto ha reso il club il primo team britannico a conquistare il trofeo. Negli ultimi anni, il Celtic ha cercato di ripetere quel successo, ma la competizione in Europa è diventata sempre più agguerrita, con squadre di grandi leghe europee che mostrano un livello di gioco sempre più elevato.
Ora, il Celtic ha l’opportunità di completare una doppietta, affrontando l’Aberdeen nella finale della Coppa di Scozia, prevista per maggio. Gli ‘Dons’, storicamente competitivi, non vanno sottovalutati. L’attaccante palestinese Oday Dabbagh, che milita nell’Aberdeen, è uno dei giocatori da tenere d’occhio; la sua abilità nel creare occasioni e nel segnare potrebbe rappresentare una minaccia per la difesa del Celtic.
Il futuro del Celtic
Guardando al futuro, il Celtic dovrà affrontare anche le sfide legate al mantenimento del proprio dominio nel calcio scozzese. I Rangers, pur essendo attualmente secondi, sono una forza storica e continueranno a investire per tornare a competere ad alti livelli. Inoltre, il panorama calcistico scozzese sta vivendo un periodo di evoluzione, con altre squadre come l’Hibernian, il Hearts di Edimburgo, il St. Mirren e il Livingston che cercano di rendere il campionato più competitivo.
La vittoria del Celtic non è solo un trionfo sportivo, ma rappresenta anche un motivo di orgoglio per i tifosi e per la comunità di Glasgow. Il club gode di una base di sostenitori devoti che seguono la squadra in ogni partita, rendendo il Celtic Park uno dei luoghi più temuti per gli avversari. La passione dei tifosi è palpabile, e ogni vittoria è celebrata come un grande evento.
In definitiva, il Celtic si trova in una posizione privilegiata, avendo consolidato il proprio status di club di punta in Scozia per oltre un decennio. Con la possibilità di aggiungere un altro trofeo alla loro collezione, la squadra di Brendan Rodgers sembra pronta a continuare la sua ascesa e a mantenere viva la tradizione di successi che ha caratterizzato la sua storia. I ‘Bhoys’ sono pronti a scrivere un altro capitolo della loro leggenda, e i tifosi non possono che attendere con entusiasmo le prossime sfide in arrivo.