I segreti nascosti del ponte di Rialto

L’inaugurazione delle nuove maglie del Venezia FC per la stagione 2024/25

Il Venezia FC ha inaugurato con grande entusiasmo la vendita delle nuove maglie per la stagione 2024/25. Questo evento tanto atteso si è svolto in una location iconica e carica di storia: il ponte di Rialto a Venezia. In una serata che ha visto la partecipazione esclusiva dei tifosi, il club ha presentato una collaborazione sorprendente con Nocta, l’etichetta di moda fondata dal celebre rapper canadese Drake sotto l’egida di Nike.

Un evento spettacolare in un luogo simbolico

L’evento di lancio è stato un vero e proprio spettacolo, tenutosi presso il negozio ufficiale del Venezia FC. Il ponte di Rialto non è solo uno dei luoghi più emblematici di Venezia, ma rappresenta anche un punto di incontro, un crocevia di passaggi e di scambi, proprio come il Venezia FC desidera essere nel panorama calcistico e culturale.

Design innovativo e omaggio alla tradizione veneziana

Le nuove maglie si distinguono per un design innovativo che, pur rispettando la tradizione, osa con tocchi moderni e accattivanti. La maglia Home si presenta in un elegante nero con dettagli dorati, impreziosita da un motivo stellato che simboleggia il cielo notturno di Venezia, un chiaro omaggio al legame di Nocta con gli elementi celesti. Questa scelta stilistica non solo conferisce un aspetto sofisticato, ma rafforza il legame con la città attraverso immagini evocative che richiamano la bellezza della notte veneziana.

Una reinterpretazione audace per la maglia Away

D’altra parte, la maglia Away rompe gli schemi con una reinterpretazione audace dei colori tradizionali di Venezia, l’arancio e il verde. Questa combinazione cromatica si fonde con influenze streetwear, creando un connubio unico che rispecchia la modernità e l’identità distintiva del club. L’approccio di design adottato per queste maglie mostra un desiderio di fondere la ricca eredità culturale di Venezia con tendenze contemporanee, mirando a creare un dialogo tra passato e presente.

La collaborazione con Nocta: un valore aggiunto significativo

La collaborazione con Nocta aggiunge un ulteriore strato di significato. L’etichetta di Drake è nota per il suo approccio al design che valorizza la qualità e l’innovazione, due caratteristiche che si sposano perfettamente con la filosofia del Venezia FC. Il coinvolgimento di una figura di spicco internazionale come Drake nel design delle maglie del club non solo eleva il profilo del marchio, ma attira anche l’attenzione di un pubblico globale, ampliando così la portata e l’influenza del club sia nel mondo del calcio che in quello della moda.

Esclusività e strategia di vendita

La decisione di vendere le maglie esclusivamente attraverso i canali retail del club è una mossa strategica che mira a valorizzare l’unicità del prodotto e a garantire un’esperienza esclusiva per i tifosi e i collezionisti. Questo non solo rafforza il legame con la base di supporter locali, ma attira anche appassionati da tutto il mondo, ansiosi di possedere un pezzo di storia del calcio italiano.

Prospettive future per il Venezia FC

L’evento di presentazione al Rialto e il lancio delle nuove maglie sono solo l’inizio di una stagione che si preannuncia ricca di emozioni e successi per il Venezia FC. Con una visione chiara e un’identità ben definita, il club continua a costruire il suo percorso nel calcio italiano e internazionale, mantenendo sempre vivo il legame indissolubile con la sua città e i suoi tifosi.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Lavorare alla Gazzetta dello Sport è stato come entrare in un paese delle meraviglie sportive. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,