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I 10 gol leggendari di Alex Del Piero: dalla Fiorentina a Dortmund, un viaggio indimenticabile

I 10 gol leggendari di Alex Del Piero: dalla Fiorentina a Dortmund, un viaggio indimenticabile - ©Gazzetta Photo

La carriera di Alessandro Del Piero

Alessandro Del Piero, uno dei calciatori più iconici della storia del calcio mondiale, ha segnato una carriera straordinaria costellata di gol memorabili che hanno fatto sognare milioni di tifosi. Con 359 reti ufficiali, di cui 188 in Serie A e 42 in Champions League, il suo nome è indissolubilmente legato alla Juventus e alla Nazionale italiana. Oggi, nel giorno del suo compleanno, facciamo un viaggio tra i 10 gol più iconici che hanno segnato la sua carriera.

L’esordio in Serie A

Il primo gol che analizziamo è quello che segna il suo esordio in Serie A, il 19 settembre 1993, durante Juventus-Reggiana. Del Piero, all’epoca appena diciottenne, entra in campo al posto di Ravanelli e si fa subito notare. Riceve un lungo passaggio da Di Livio e, con un tiro preciso di sinistro, segna il gol del definitivo 4-0. È un momento che segna l’inizio della sua carriera, il primo portiere a raccogliere un pallone calciato da lui è Andrea Sardini. La maglia numero 16 che indossa diventa ben presto simbolo di una leggenda.

Il gol contro il Milan

Un altro gol che non può mancare è quello segnato contro il Milan, in una partita persa dalla Juventus 2-1. Gli infortuni di Vialli e Ravanelli costringono Lippi a schierare Del Piero come centravanti. Riceve un passaggio in profondità da Marocchi, si sposta sulla sinistra e, in un duello con Costacurta, riesce a calciare con precisione sul palo lontano. Sebbene il gol non porti punti, rappresenta una tappa fondamentale nella sua ascesa.

L’addio alla Juventus

Il 13 maggio 2012, Del Piero saluta la Juventus con una prestazione indimenticabile contro l’Atalanta. Nonostante abbia 38 anni, riesce a segnare un gol meraviglioso: un tiro di destro dal limite che entra in rete, seguito dalla sua esultanza iconica, la linguaccia che ricorda Mick Jagger. È l’ultimo dei suoi 289 gol con la maglia bianconera, un addio che emoziona tutti i tifosi.

Il primo gol da professionista

Il suo viaggio calcistico inizia al Padova, dove, sotto la guida di Bruno Mazzia, Del Piero segna il suo primo gol da professionista il 22 novembre 1992 contro la Ternana. Un tiro potente che non solo colpisce la rete, ma fa anche eco nel cuore dei tifosi, segnando l’inizio di una carriera straordinaria.

Il gol al San Nicola di Bari

Un altro momento indimenticabile è il gol segnato il 18 febbraio 2001 al San Nicola di Bari. Subentrato in una partita bloccata sullo 0-0, Del Piero parte da oltre trenta metri dalla porta avversaria, esegue un doppio passo per superare il difensore e conclude con un tocco di sinistro che scavalca il portiere. Questo gol, realizzato in un momento di grande dolore personale, dimostra la forza e la resilienza del campione.

La Champions League contro il Real Madrid

Il 5 novembre 2008, Del Piero lascia il segno in una partita di Champions League contro il Real Madrid. Segna due gol, il primo con un tiro di sinistro all’angolino e il secondo con una punizione perfetta. Il pubblico del Bernabeu si alza in piedi per applaudire, un riconoscimento che testimonia il rispetto e l’ammirazione verso uno dei più grandi calciatori della sua generazione.

Il gol nei Mondiali 2006

Il gol più importante della sua carriera in Nazionale arriva durante la semifinale dei Mondiali 2006 contro la Germania. Dopo il gol di Fabio Grosso, Del Piero riceve un passaggio da Gilardino e, con un gesto tecnico sublime, sigla il gol che porta l’Italia in finale. Un momento di pura gioia che resta impresso nella memoria collettiva.

La Coppa Intercontinentale

Non possiamo dimenticare il gol che regala alla Juventus la Coppa Intercontinentale. In una finale contro il River Plate, Del Piero segna il gol decisivo a pochi minuti dalla fine, dimostrando tutta la sua classe e il suo istinto da cecchino. Con un tiro preciso, riesce a insaccare la palla nella rete avversaria, regalando un trofeo alla sua squadra.

Il “gol alla Del Piero”

Il “gol alla Del Piero”, un gesto tecnico ammirato in tutto il mondo, viene perfezionato il 13 settembre 1995 in una partita di Champions contro il Borussia Dortmund. Un’azione che ha fatto scuola e che continua a essere emulata dai giovani calciatori di oggi.

La palombella contro la Fiorentina

Infine, non possiamo tralasciare il gol della palombella contro la Fiorentina, una delle sue opere d’arte più celebri. Con un tocco di esterno destro al volo, Del Piero dimostra tutta la sua abilità e creatività, regalando un momento di bellezza pura che resterà nella storia del calcio.

Ogni gol di Del Piero racconta una storia, un’emozione, un sogno realizzato. La sua carriera è un viaggio attraverso il tempo, una celebrazione della bellezza del calcio, e i suoi gol rimarranno sempre nel cuore di chi ama questo sport.

Stefano Cerulli

Stefano è un appassionato di sport e redattore sportivo con una carriera che riflette il suo profondo amore per il calcio e l'atletica. Nato a Milano nel 1985, ha nutrito fin da giovane una passione innata per lo sport, alimentata dalle domeniche passate sugli spalti dello stadio San Siro e dalle interminabili ore di allenamento sulle piste d'atletica locali. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Milano, Stefano ha iniziato la sua carriera nel mondo del giornalismo sportivo. I suoi primi articoli, pubblicati su riviste minori, hanno subito messo in luce la sua abilità nel raccontare con vividezza e competenza le vicende sportive, catturando l'attenzione di un pubblico sempre più vasto. Stefano è noto per il suo stile di scrittura coinvolgente, capace di trasmettere non solo i fatti ma anche le emozioni e la tensione che caratterizzano ogni evento sportivo. La sua capacità di analisi e la profonda conoscenza tecnica dei diversi sport gli permettono di offrire ai lettori articoli di grande qualità, che spaziano dalle cronache più avvincenti alle analisi tattiche più approfondite. Oltre alla sua attività di redattore, è anche un promotore attivo dello sport giovanile. Dedica il suo tempo libero a organizzare eventi e workshop per giovani atleti, con l'obiettivo di trasmettere loro i valori dello sport e l'importanza della corretta informazione sportiva. Sempre aggiornato sulle ultime novità del mondo sportivo, Stefano continua a essere una voce rispettata e autorevole nel giornalismo sportivo italiano, rappresentando un punto di riferimento per tutti gli appassionati di calcio e atletica.