Hyundai ha recentemente svelato il suo nuovo concept di veicolo elettrico a celle a combustibile a idrogeno, il Suv Initium. Un nome che deriva dal latino e che significa “inizio”, simbolizzando il continuo impegno della casa sudcoreana nello sviluppo di tecnologie innovative basate sull’idrogeno. Initium rappresenta anche il debutto di un nuovo corso stilistico per il marchio, denominato “Art of Steel”, che si ispira ai valori di Htwo, la divisione di Hyundai dedicata allo sviluppo della catena del valore dell’idrogeno.
Questo concept anticipa un modello di produzione di serie che verrà lanciato nella prima metà del 2025, dotato di un propulsore Fuel Cell a idrogeno. La filosofia stilistica “Art of Steel” mira a esaltare la plasmabilità dell’acciaio per creare forme artistiche, un design che combina eleganza e raffinatezza con solidità e sicurezza. Le linee del veicolo sono decise e distintive, con firme luminose che riprendono il logo Htwo, integrato nei paraurti. I cerchi da 21 pollici e un pratico portapacchi sul tetto rafforzano la percezione di robustezza e praticità del veicolo.
Il Suv Initium è stato progettato per offrire prestazioni di sicurezza anticollisione e di guida di altissimo livello. La struttura del veicolo è rinforzata con un multi-scheletro nella parte anteriore e una carrozzeria laterale rinforzata, incorporando nove airbag per garantire la massima sicurezza ai passeggeri. Initium sarà presentato al pubblico durante eventi di prestigio come il Los Angeles Auto Show e l’Auto Guangzhou nel mese di novembre.
Un aspetto centrale del concept Initium è l’autonomia. Hyundai ha dotato il veicolo di serbatoi di grandi dimensioni, ruote progettate per ridurre la resistenza aerodinamica e pneumatici a bassa resistenza al rotolamento, consentendo un’autonomia di guida di oltre 650 km con un solo rifornimento. Questo è il risultato di oltre ventisette anni di sviluppo della tecnologia a idrogeno da parte di Hyundai, che ha portato a un incremento della potenza della cella a combustibile e della capacità della batteria, permettendo al motore elettrico di raggiungere una potenza di 150 kW, equivalenti a 204 Cv. Questa configurazione offre una guida fluida nelle aree urbane e permette di raggiungere velocità più elevate in autostrada.
L’interno dell’Initium è spazioso, come ci si aspetta da un Suv familiare. La struttura del veicolo e l’ampio angolo di apertura delle porte posteriori aumentano la praticità, facilitando l’accesso e l’uscita dei passeggeri. Inoltre, il Suv è equipaggiato con un pianificatore di percorsi specifico per veicoli a idrogeno, una funzionalità che risolve una delle principali preoccupazioni degli acquirenti di questo tipo di veicoli: l’infrastruttura di ricarica. Gli utenti possono tracciare un percorso ottimale che include le stazioni di ricarica lungo il tragitto, verificando l’accessibilità e la disponibilità delle stazioni, oltre al numero di veicoli in attesa.
Nel corso degli anni, Hyundai ha lanciato due progetti chiave per sviluppare la tecnologia delle celle a combustibile: il Progetto Mercury, mirato a diventare un leader nel settore, e il Progetto Polaris, focalizzato sullo sviluppo indipendente della tecnologia di base delle celle a combustibile. Grazie a questi sforzi, Hyundai è diventata la prima casa automobilistica al mondo a produrre in serie un modello Fcev, un veicolo elettrico alimentato da celle a combustibile a idrogeno. Il lancio della Hyundai ix35 Fuel Cell nel 2013, seguito dal Nexo nel 2018, ha segnato tappe fondamentali in questo percorso, consolidando la posizione di Hyundai come pioniere nel settore dei veicoli a idrogeno.
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