Hernanes, noto ai più come “Il Profeta”, continua a essere una figura poliedrica e affascinante anche dopo il suo ritiro dal calcio professionistico. Attualmente, divide il suo tempo tra un agriturismo nel Monferrato, un locale a Torino e i campi della Prima Categoria piemontese, dove si diverte ancora a giocare con la squadra del Sale. Nonostante gli impegni fuori dal campo, Hernanes mantiene viva la sua passione per il calcio seguendo attentamente le partite e analizzando le giocate più spettacolari e gli errori evidenti dei calciatori. Si potrebbe anche immaginare un suo futuro come allenatore, vista la sua intelligenza di gioco e la visione tattica che ha sempre dimostrato sul campo.
Hernanes ha lasciato il segno nel calcio italiano con due scudetti e due Coppe Italia vinte con la Juventus, oltre a una memorabile Coppa Italia conquistata con la Lazio nel derby contro la Roma, il famoso 26 maggio 2013, quando il gol di Lulic regalò la vittoria biancoceleste. Tra i suoi trascorsi a Roma e Torino, ha giocato anche una stagione con l’Inter, e ora si trova a riflettere sulle due delle sue tre grandi ex squadre che si affronteranno nel prossimo incontro di campionato: Inter e Juventus.
La sfida tra Inter e Juventus
Quando gli viene chiesto un pronostico sulla sfida tra Inter e Juventus, Hernanes risponde con prudenza, sottolineando che entrambe le squadre hanno le capacità per vincere, ma che l’Inter sembra attraversare un momento migliore rispetto alla Juventus, almeno dal punto di vista del morale e della fiducia. L’Inter ha infatti ottenuto una vittoria in trasferta contro lo Young Boys in Champions League, mentre la Juventus ha subito una sconfitta pesante, dimostrando una prestazione opaca.
Secondo Hernanes, la partita si deciderà soprattutto nella zona della trequarti offensiva. Entrambe le squadre sono note per le loro difese solide e aggressive, quindi la capacità di giocare bene e creare occasioni pericolose dalla trequarti in su sarà cruciale per ottenere la vittoria. Hernanes ricorda che Inter-Juve è sempre una partita che richiede concentrazione, determinazione e la capacità di eliminare tutte le distrazioni per focalizzarsi al meglio sugli allenamenti e sulla preparazione mentale.
I ricordi calcistici di Hernanes
Parlando dei suoi ricordi calcistici, Hernanes rammenta con piacere i momenti vissuti a Milano con l’Inter, in particolare quando ha iniziato a giocare come trequartista, segnando gol importanti e vivendo l’emozione di segnare a San Siro. Un ricordo speciale è legato a una rete di testa contro il Napoli, un gesto tecnico non comune per lui. A Torino, invece, i momenti più memorabili sono stati i due scudetti vinti con la Juventus, un risultato che considera sempre con grande orgoglio.
L’ammirazione per Thiago Motta e la sfida tra bomber
Hernanes esprime anche ammirazione per Thiago Motta, sottolineando la sua capacità di gestire le situazioni di pressione con eleganza e intelligenza, proprio come faceva da giocatore. Per quanto riguarda la sfida tra bomber, Hernanes riconosce le diverse caratteristiche di Dusan Vlahovic e Marcus Thuram, apprezzando il gioco spalle alla porta di Vlahovic e la velocità in campo aperto di Thuram, che ultimamente sta dimostrando colpi decisivi.
La vita oltre il calcio
Nonostante i suoi numerosi impegni, Hernanes continua a giocare in Prima Categoria con il Sale, dove la stagione è iniziata positivamente con cinque vittorie nelle prime partite, sebbene siano seguite due sconfitte. Fuori dal campo, Hernanes si dedica anche alla sua attività di ristorazione nel Monferrato, con il suo locale “Ca’ del Porfeta” che sta guadagnando popolarità e inizia a esportare i vini prodotti localmente. Hernanes si dichiara soddisfatto dell’andamento delle sue attività, osservando con piacere la crescita e l’interesse sempre maggiore che attirano.
Conclusioni
A 39 anni, Hernanes dimostra che la passione e la voglia di mettersi in gioco non hanno età, continuando a esprimere la sua creatività e il suo amore per il calcio e la vita anche in nuovi progetti e sfide quotidiane.
