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Hernandez delude, ma il milan punta sul rinnovo per l’estate

La situazione di Theo Hernandez al Milan è diventata motivo di preoccupazione nelle ultime settimane. Considerato uno dei terzini sinistri più promettenti d’Europa, il francese ha mostrato un calo di rendimento che solleva interrogativi sul suo futuro in rossonero. Nonostante le sue difficoltà, la dirigenza sta considerando un possibile rinnovo del contratto, attualmente in scadenza nel 2026, aprendo così a diversi scenari per il mercato estivo.

Difficoltà in campo

Le recenti prestazioni di Hernandez hanno messo in luce diverse lacune, soprattutto in fase difensiva. Un episodio emblematico è stato quello contro il Cagliari, dove il giovane Zappa è riuscito a segnare due gol approfittando delle incertezze del terzino. Le problematiche di concentrazione in difesa non sono l’unico aspetto critico: anche le sue incursioni offensive, le discese lungo la fascia sinistra e il numero di assist e gol sono diminuiti drasticamente.

  1. Calano le prestazioni difensive
  2. Diminuzione delle incursioni offensive
  3. Mancanza di assist e reti

Confronto con altri giocatori

In un contesto in cui il Milan cerca di trovare un equilibrio tra i vari reparti, le prestazioni di Hernandez risultano ancor più allarmanti. Il confronto con Rafael Leao, spesso criticato per la sua mancanza di impegno, non appare più così forzato. Hernandez ha mostrato un atteggiamento distratto, portando il mister a preferire altri giocatori come Okafor, che ha saputo guadagnarsi la fiducia di Paolo Fonseca, pur con meno classe rispetto al francese.

Le opzioni del Milan

Le alternative per il Milan non sono molte. La situazione si complica ulteriormente con le prestazioni altalenanti di Terracciano, vice di Hernandez. Calabria, adattato a sinistra, fatica a trovare spazio anche nel suo ruolo naturale a destra. Altre opzioni come Jimenez, giovane promessa del settore giovanile, potrebbero essere considerate, ma la squadra Under 23 ha bisogno della sua presenza per mantenere la competitività. Nonostante le sue difficoltà, Hernandez rimane un elemento insostituibile nella rosa di Fonseca, e la dirigenza spera in un suo ritorno alla forma.

Theo Hernandez è ancora un patrimonio prezioso per il club. La dirigenza milanista è in trattative per un rinnovo del contratto che attualmente prevede uno stipendio di 4,5 milioni di euro. I recenti prolungamenti di Gabbia e l’intenzione di rinnovare i contratti di Hernandez e Maignan dimostrano la fiducia del Milan nelle potenzialità del francese.

Tuttavia, il rinnovo potrebbe non garantire la permanenza di Hernandez in caso di offerte allettanti. La dirigenza rossonera è nota per valutare attentamente qualsiasi proposta, come dimostra il caso di Sandro Tonali. Si è recentemente parlato di un interesse del Bayern Monaco per il terzino, ma l’assenza di spazio dopo la cessione di Alphonso Davies al Real Madrid ha impedito che questo interesse si concretizzasse. Con l’estate che si avvicina, la situazione potrebbe cambiare.

Le statistiche parlano chiaro: la media voto di Hernandez in campionato è insufficiente e le ultime prestazioni con la nazionale francese non hanno migliorato la sua reputazione. Sebbene in Champions League le cose sembrino andare meglio, la pressione per ritrovare la forma è palpabile. Il francese si trova in un momento critico della sua carriera rossonera e l’incertezza sul suo futuro inizia a farsi sentire.

Nonostante le trattative per il rinnovo del contratto, è difficile prevedere come si evolverà la situazione. Il mercato di gennaio non sembra destinato a stravolgimenti, ma con l’estate all’orizzonte, il futuro di Theo Hernandez al Milan potrebbe riservare sorprese. La sua capacità di ritrovare la forma e dimostrare il suo valore sarà cruciale per capire se il club deciderà di puntare su di lui anche in futuro.

Stefano Cerulli

Stefano è un appassionato di sport e redattore sportivo con una carriera che riflette il suo profondo amore per il calcio e l'atletica. Nato a Milano nel 1985, ha nutrito fin da giovane una passione innata per lo sport, alimentata dalle domeniche passate sugli spalti dello stadio San Siro e dalle interminabili ore di allenamento sulle piste d'atletica locali. Dopo aver conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Milano, Stefano ha iniziato la sua carriera nel mondo del giornalismo sportivo. I suoi primi articoli, pubblicati su riviste minori, hanno subito messo in luce la sua abilità nel raccontare con vividezza e competenza le vicende sportive, catturando l'attenzione di un pubblico sempre più vasto. Stefano è noto per il suo stile di scrittura coinvolgente, capace di trasmettere non solo i fatti ma anche le emozioni e la tensione che caratterizzano ogni evento sportivo. La sua capacità di analisi e la profonda conoscenza tecnica dei diversi sport gli permettono di offrire ai lettori articoli di grande qualità, che spaziano dalle cronache più avvincenti alle analisi tattiche più approfondite. Oltre alla sua attività di redattore, è anche un promotore attivo dello sport giovanile. Dedica il suo tempo libero a organizzare eventi e workshop per giovani atleti, con l'obiettivo di trasmettere loro i valori dello sport e l'importanza della corretta informazione sportiva. Sempre aggiornato sulle ultime novità del mondo sportivo, Stefano continua a essere una voce rispettata e autorevole nel giornalismo sportivo italiano, rappresentando un punto di riferimento per tutti gli appassionati di calcio e atletica.

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