Hamilton, che mazzata: fallimento Ferrari

L’affare Hamilton-Ferrari continua a far discutere il mondo della Formula 1: il rischio di un fallimento totale è dietro l’angolo

Il conto alla rovescia sta per terminare. Manca sempre meno all’avvio della stagione 2024 di Formula 1, ma a tenere ancora banco, anche durante i test invernali in Bahrain, è il matrimonio tra Lewis Hamilton e la Ferrari. L’attesa per il debutto, nel 2025, del sette volte campione del mondo a bordo della Rossa è altissima, ma non tutti sono convinti che questa nuova unione possa dare i frutti sperati. Anzi, c’è anche chi sostiene che il fallimento totale dell’operazione sia dietro l’angolo.

Per chi è stato abituato per oltre vent’anni a essere un uomo Mercedes a tutti gli effetti, abituarsi a un nuovo team, a nuove regole, a nuove consuetudini, non sarà per nulla semplice. E anche per la Ferrari riuscire a gestire nel paddock un carattere esuberante e carismatico come quello di Hamilton sarà tutt’altro che una passeggiata.

Questo almeno sembrerebbe il pensiero di alcuni addetti ai lavori, e in particolar modo di un pilota che ha potuto conoscere le dinamiche di Maranello da molto vicino, godendo delle testimonianze di un vero e proprio insider, pur non avendo mai l’opportunità in prima persona di guidare una Formula 1.

Hamilton-Ferrari, rischio clamoroso: le ultime dichiarazioni preoccupano i tifosi

Se lo stesso Hamilton si è detto entusiasta del suo approdo in Ferrari, una nuova avventura che potrebbe permettergli di ripercorrere le orme del suo idolo Schumacher, c’è chi ha mostrato invece meno euforia per l’accaduto.

In particolar modo a risultare piuttosto scettico è stato Fabian Vettel, pilota nella Serie Boss GP e fratello del più famoso Sebastian. Intervistato da Sky Deutschland, ha voluto azzardare un paragone su quanto accaduto a Seb, e per questo motivo non ha nascosto le sue perplessità su un’unione così sorprendente.

Non è solo questione di talento e di motivazioni, ma a suo parere di caratteri, proprio come in un matrimonio tra due persone. Caratteri che, nel caso specifico, sembrerebbero difficili da poter conciliare: “Ho conosciuto tramite Seb la personalità della Scuderia Ferrari, e a mio avviso non si sposa per nulla bene con quella di Hamilton“.

Parole che fanno traballare il castello di sogni che un intero popolo si è costruito in questi giorni. E sortiscono un effetto molto simile anche quelle su un possibile ritorno in pista del fratello Sebastian, soprattutto adesso che un posto in una scuderia prestigiosa come la Mercedes è vacante: “Sicuramente avrà la tentazione, sarà affascinato dalla possibilità di un ritorno, ma sono scettico sul suo rientro. Ormai secondo lui si gareggia troppo“.