La recente cessione di Pierluigi Gollini dalla Atalanta alla Roma segna un importante capitolo nella carriera del portiere classe ’95. Questa operazione è avvenuta dopo la risoluzione anticipata del prestito che Gollini aveva in corso con il Genoa. Grazie a questa nuova opportunità in un club di prestigio come la Roma, il portiere ha l’occasione di rafforzare la sua posizione in un contesto altamente competitivo.
La carriera di Gollini
Nato il 18 marzo 1995 a Bologna, Gollini ha iniziato la sua carriera nelle giovanili del Bologna, per poi trasferirsi all’Aston Villa nel 2012. Dopo aver debuttato con i Villans, ha accumulato esperienza giocando in prestito in diverse squadre. Il suo arrivo in Italia è avvenuto nel gennaio 2017, quando l’Atalanta lo ha ingaggiato. Da quel momento, Gollini è diventato un titolare inamovibile, contribuendo significativamente ai successi della squadra bergamasca.
Durante la sua permanenza all’Atalanta, Gollini ha collezionato:
- 112 presenze
- Qualificazione alla UEFA Champions League
- Un ruolo chiave nel gioco difensivo della squadra
Il suo stile di gioco, caratterizzato da riflessi pronti e abilità nel gioco con i piedi, lo ha reso uno dei portieri più apprezzati del campionato italiano.
I prestiti e il ritorno in Italia
Dopo il 2021, la carriera di Gollini ha preso una piega diversa, con diverse esperienze in prestito tra cui:
- Tottenham
- Fiorentina
- Napoli
- Genoa
In questi club, ha cercato di ritrovare ritmo e continuità, ma la sua ambizione di stabilirsi in una squadra dove poter giocare con regolarità è stata una costante. La cessione alla Roma rappresenta una nuova chance per Gollini di dimostrare il proprio valore.
La Roma e le aspettative
La Roma, sotto la guida di José Mourinho, si sta preparando per una stagione ricca di aspettative. Dopo aver raggiunto la finale di UEFA Europa Conference League nella stagione 2021-2022 e aver ottenuto un buon piazzamento in campionato, la società giallorossa è determinata a migliorare ulteriormente i propri risultati. L’acquisto di Gollini si inserisce in una strategia volta a rafforzare il reparto difensivo, con il portiere che avrà il compito di competere con Rui Patrício per il posto da titolare.
Il trasferimento di Gollini alla Roma non è solo una semplice operazione di mercato, ma rappresenta l’inizio di una nuova avventura professionale per il portiere bolognese. Con una carriera che ha già attraversato club di diverse dimensioni e competizioni, Gollini è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua storia calcistica nella capitale italiana. La sfida che lo attende è impegnativa, ma il portiere ha dimostrato in passato di avere le capacità per affrontare qualsiasi ostacolo. La sua esperienza in Serie A e in competizioni internazionali sarà fondamentale per la Roma, che punta a consolidare la propria posizione tra le prime squadre del campionato e a competere a livello europeo.
