
Giochi della Gioventù: Gabriella Dorio racconta la 'gara della mia vita' - ©ANSA Photo
L’emozionante ritorno dei Giochi della Gioventù segna un momento di grande significato per il mondo dello sport e per le nuove generazioni. Gabriella Dorio, una delle atlete italiane più celebri e vincitrice di un oro olimpico, condivide la sua esperienza e il suo entusiasmo per questa iniziativa che mira a coinvolgere i ragazzi delle scuole primarie e secondarie. La sua storia è un esempio di come la passione e la determinazione possano trasformare un sogno in realtà.
l’importanza dei giochi della gioventù
Gabriella ricorda con affetto il suo esordio nell’atletica, quando, a soli 14 anni, partecipò alla sua prima gara allo Stadio dei Marmi di Roma. “Era un momento speciale, l’emozione di correre in uno stadio pieno mi ha fatto sognare in grande”, racconta. La sua esperienza non è solo un ricordo nostalgico, ma un insegnamento per i giovani atleti di oggi. Dorio sottolinea l’importanza di inseguire i sogni e di divertirsi nello sport:
- Provare è fondamentale: “L’importante è provarci. Non è detto che ci si riesca, ma è giusto farlo.”
- Divertimento e fatica: “È vero che c’è tanta fatica, ma deve esserci altrettanto divertimento.”
un evento per tutti
Il ritorno dei Giochi della Gioventù, che si svolgeranno in via sperimentale durante gli anni scolastici 2024/2025 e 2025/2026, rappresenta un’importante opportunità per i ragazzi. Con un budget iniziale di 1 milione di euro, destinato a salire a 10,3 milioni nella seconda stagione, l’evento prevede cinque discipline sportive, inclusi appuntamenti per studenti con disabilità. Ogni disciplina avrà una fase territoriale e una fase nazionale, consentendo a un numero crescente di studenti di partecipare.
valori fondamentali
Il ministro dello Sport, Andrea Abodi, ha evidenziato come i nuovi Giochi della Gioventù non siano solo un evento sportivo, ma un manifesto dei valori fondamentali come socialità, inclusione e rispetto. “La dimensione del confronto sportivo si coniugherà con l’affermazione di sani stili di vita e del benessere individuale”, ha dichiarato Abodi.
La nostalgia per i Giochi della Gioventù, scomparsi nel 2014, è forte e la loro reintroduzione è vista come un passo fondamentale per il panorama sportivo italiano. Gabriella Dorio è un esempio vivente di come lo sport possa influenzare positivamente la vita dei giovani, fornendo competenze atletiche e valori di vita duraturi.
Con il ritorno di questa tradizione, si offre l’opportunità di formare una nuova generazione di atleti, pronti ad attingere dall’energia e dalla passione che hanno guidato atleti come Gabriella Dorio. I valori dello sport, uniti alla gioia e al divertimento, rimangono essenziali per il benessere e la crescita dei giovani, trasformando le loro esperienze in ricordi indimenticabili.