Ghisolfi chiarisce: dybala resta, ma il nuovo tecnico deve adattarsi alla serie a

In un contesto di crescente incertezza e speculazioni riguardo il futuro della Roma, il direttore sportivo Florent Ghisolfi ha rilasciato dichiarazioni significative a pochi minuti dall’inizio della partita contro la Sampdoria. Le sue parole hanno messo in luce non solo le strategie di mercato della squadra, ma anche la questione del nuovo allenatore e la situazione di Paulo Dybala, uno dei giocatori più amati dai tifosi.

strategie di mercato e miglioramenti

Ghisolfi ha dichiarato: “Sul mercato ho già detto che vogliamo migliorare la squadra in qualche ruolo.” Queste parole evidenziano la volontà della dirigenza giallorossa di intervenire sul mercato per rinforzare la rosa, un aspetto fondamentale per rilanciare le ambizioni della squadra in un campionato che, fino a questo momento, non ha rispettato le aspettative. Ha aggiunto: “Ma come ha detto Ranieri, dobbiamo essere certi che il giocatore che viene migliora la squadra con la sua qualità. Li stiamo cercando.” Questo indica che ogni acquisto dovrà essere ponderato e mirato.

la situazione di dybala

Il mercato di gennaio si avvicina e, con esso, le voci di possibili cessioni. Tra i nomi più chiacchierati c’è quello di Paulo Dybala, il cui futuro è stato oggetto di attenzione, soprattutto in relazione a un possibile trasferimento al Galatasaray. Ghisolfi ha affermato: “Ci sono rumours, lo so. Conosciamo il suo amore per la Roma, se qualcosa arriva ascolteremo ma Paulo è molto importante per noi. Al momento nessun contatto con nessun club.” Queste parole sembrano rassicurare i tifosi, sottolineando l’importanza del giocatore, non solo per le sue qualità tecniche, ma anche per il suo legame emotivo con la città e la squadra.

la ricerca di un nuovo allenatore

Un altro tema affrontato da Ghisolfi riguarda la ricerca di un nuovo allenatore. Con Ranieri che ha deciso di lasciare la panchina giallorossa, la dirigenza è al lavoro per individuare il successore. “Non faremo un annuncio per capodanno, questo è certo. Però non vogliamo aspettare sei mesi. Dobbiamo prenderci il tempo per fare una buona scelta. Guardiamo tutti, italiani e non. La conoscenza della Serie A sarà però un fattore importante.” Questa affermazione sottolinea l’intenzione della società di non affrettare la decisione, ma al contempo di non perdere tempo prezioso.

conclusioni e prospettive future

Ghisolfi ha anche parlato della situazione attuale della squadra, ammettendo che “non stiamo facendo un buon campionato, siamo sotto i nostri obiettivi.” Questa autocritica è un segnale di responsabilità da parte della dirigenza, che riconosce le difficoltà affrontate fino ad ora. Ha messo in evidenza l’importanza delle competizioni in corso, come la Coppa Italia e l’Europa League, definendo la partita contro la Sampdoria come “molto importante.”

La Roma ha bisogno di una reazione immediata e di risultati positivi per alimentare le speranze di qualificazione alle competizioni europee e per rilanciare il morale della squadra e dei tifosi. Ghisolfi ha concluso: “Vogliamo essere aggressivi e fare qualcosa che non abbiamo fatto a Como.” Questo richiamo alla necessità di un atteggiamento proattivo e determinato in campo è fondamentale per il futuro della Roma.

La squadra ha bisogno di ritrovare la propria identità e di rispondere alle sfide che il campionato presenta. Ogni decisione presa dalla dirigenza nei prossimi mesi sarà cruciale per il destino della stagione giallorossa. La Roma ha una storia ricca e una tifoseria appassionata, e ora più che mai è il momento di costruire un futuro all’altezza delle aspettative.

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