Germania, un’altra bandiera dà l’addio alla nazionale: è la fine di un’era

“Dopo più di 14 anni e 131 partite internazionali, ho deciso di chiudere la mia carriera con la nazionale tedesca”, le parole di Thomas Muller

Era nell’aria da tempo, ma ora è diventata realtà: Thomas Muller ha ufficialmente annunciato il suo addio alla nazionale tedesca. Attraverso un video pubblicato su YouTube, l’iconico attaccante ha detto addio ai suoi fan e alla maglia della Germania, chiudendo così un capitolo importante della sua vita e della storia del calcio tedesco. “Dopo più di 14 anni e 131 partite internazionali, ho deciso di chiudere la mia carriera con la nazionale tedesca“, queste le parole con cui Muller ha voluto comunicare la sua decisione al mondo.

Un debutto contro l’Argentina che prefigurava una carriera stellare

Il viaggio di Muller con la Mannschaft iniziò il 3 marzo 2010 in un’amichevole contro l’Argentina. Nonostante quella partita si concluse con una sconfitta per 0-1, segnò l’inizio dell’avventura internazionale per Muller che lo avrebbe visto diventare uno dei giocatori più influenti e amati della sua generazione. Lo stesso anno fu convocato per la Coppa del Mondo in Sudafrica dove si mise subito in mostra vincendo la classifica marcatori del torneo.

Il sogno mondiale diventa realtà

Il punto più alto della carriera internazionale di Muller arrivò senza dubbio nel 2014 quando contribuì a portare a casa il titolo mondiale battendo l’Argentina in finale. Quella vittoria non fu solo il culmine dell’impegno sportivo di Thomas ma anche il realizzarsi di un sogno coltivato sin dall’esordio. La rete decisiva nella finale fu segnata da Mario Gotze nei tempi supplementari, ma tutto il torneo vide una prestazione eccezionale da parte dell’intera squadra tedesca e di Muller in particolare.

Il traguardo delle cento presenze venne raggiunto da Muller il 19 dicembre 2018, consolidando ulteriormente il suo posto tra le leggende del calcio tedesco. Il suo ultimo gol per la Germania lo segnò invece in un’amichevole contro la Francia, permettendogli di raggiungere Karl-Heinz Rummenigge al sesto posto nella classifica marcatori all-time della nazionale tedesca.

Una decisione maturata nel tempo

La scelta di dire addio alla nazionale non è stata improvvisa ma maturata nel tempo. La sua ultima apparizione risale ai quarti di finale di Euro 2024 contro la Spagna dove purtroppo i tedeschi uscirono sconfitti per 2-1. Questa partita rappresenta ora l’ultimo capitolo dell’avventura internazionale di Thomas Müller che lascia dopo aver dato tanto al calcio tedesco.

L’eredità lasciata da Müller alla Nazionale tedesca va ben oltre i numeri impressionanti delle sue statistiche personali; comprende momenti indimenticabili che hanno emozionato milioni di tifosi ed ispirato giovani calciatori in tutto il paese. La sua dedizione sul campo e lo spirito combattivo sono stati esemplari durante tutta la sua permanenza nella squadra nazionale.

In conclusione, mentre Thomas Müller appende le scarpe al chiodo per quanto riguarda gli impegni internazionali con la Germania, resta chiaro che ciò che ha dato alla Nazionale sarà ricordato a lungo sia dai compagni sia dai tifosi.

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