Gasperini smorza le aspettative: non mi lascio ingannare dal real

La vigilia di una grande partita è sempre caratterizzata da emozioni contrastanti e aspettative. L’Atalanta si prepara ad affrontare il Real Madrid al Gewiss Stadium, in un match che può rappresentare non solo una rivincita, ma anche un’opportunità di scrivere una nuova pagina nella storia del club. Gian Piero Gasperini, allenatore dei bergamaschi, ha le idee chiare e non si lascia influenzare dalle voci che lo circondano. “Sarà una serata fantastica, per noi e per tutta la città”, ha affermato, sottolineando l’importanza di questo incontro.

La forma dell’Atalanta e la sfida con il Real Madrid

L’Atalanta, fresca capolista nel campionato di Serie A, è reduce da una serie di prestazioni positive e si presenta con il morale alle stelle. Tuttavia, Gasperini avverte: “Nessuna squadra è favorita contro il Real Madrid”. Questa affermazione, densa di significato, riflette la consapevolezza del tecnico riguardo alla grandezza dell’avversario. La squadra spagnola, nonostante un inizio di stagione altalenante, rimane uno dei club più titolati e rispettati al mondo. “Non voglio farmi coinvolgere in questo giochino, noi ci isoliamo da questa euforia che a volte è esagerata”, ha aggiunto, evidenziando la necessità di mantenere i piedi per terra.

La storia recente tra Atalanta e Real Madrid

Ripercorrendo i momenti salienti della storia recente tra Atalanta e Real Madrid, Gasperini ricorda la Supercoppa Europea del 2021. In quell’occasione, il Real si impose per 2-0, mentre l’Atalanta si trovava a dover affrontare le difficoltà legate alla pandemia di Covid-19, con uno stadio deserto e un clima surreale. “In quel momento pensavamo fosse il nostro punto più alto, non ci siamo arrivati benissimo per le vicissitudini di mercato”, ha detto, sottolineando come le circostanze fossero molto diverse rispetto a oggi.

L’importanza della rosa e dei giocatori chiave

Un aspetto cruciale per l’Atalanta in vista di questo match è la lista degli infortunati. Giorgio Scalvini, uno dei giovani più promettenti, non sarà disponibile a causa di un problema alla spalla. “È caduto male, si tratta di una sublussazione e non ci sarà”, ha spiegato Gasperini, che dovrà fare a meno anche di Cuadrado e Scamacca. Tuttavia, torna a disposizione Zappacosta, il che offre al mister maggiore flessibilità nella scelta della formazione. “Posso scegliere e quindi sbagliare formazione”, ha scherzato, evidenziando come la competizione interna stia portando la squadra a un livello superiore.

Gasperini ha anche parlato della crescita di alcuni giocatori, in particolare di Ademola Lookman, che è diventato un punto di riferimento per la Dea nelle notti europee. “È diventato un giocatore con una continuità impressionante, ha imparato a giocare con la squadra, è meno individualista”, ha detto, mettendo in luce il lavoro svolto dall’attaccante sotto la sua guida. Lookman stesso ha riconosciuto l’importanza del mister nel suo sviluppo: “Il mister mi ha permesso di lavorare sul mio gioco, mi ha messo nelle condizioni di essere più pericoloso: ciò che sono oggi è merito del nostro lavoro”.

In un contesto come quello attuale, in cui le aspettative sono alte e la pressione è palpabile, la filosofia di Gasperini si rivela fondamentale. La sua capacità di mantenere la squadra concentrata sugli obiettivi, senza farsi distrarre dalle voci esterne, è ciò che ha reso l’Atalanta una delle realtà più interessanti del calcio europeo. La partita contro il Real Madrid non è solo un test di bravura, ma anche un’occasione per dimostrare il valore e la crescita del club.

La città di Bergamo attende con ansia il fischio d’inizio, pronta a sostenere la propria squadra in un match che potrebbe segnare una svolta importante nella stagione. La sfida contro i campioni d’Europa è la conferma che l’Atalanta, sotto la guida di Gasperini, non è solo un club che partecipa, ma una realtà in continua evoluzione, pronta a competere ai massimi livelli.