Gasperini riceve il prestigioso Premio Bearzot questo lunedì - ©ANSA Photo
Il mondo del calcio si prepara a rendere omaggio a uno dei suoi protagonisti più illustri: Gian Piero Gasperini. Lunedì prossimo, 30 ottobre 2023, alle ore 11:00, si svolgerà al Salone d’onore del Coni la cerimonia di consegna della XIV Edizione del Premio Nazionale “Enzo Bearzot”. Questo prestigioso riconoscimento, istituito in onore dell’allenatore che guidò l’Italia alla vittoria del mondiale nel 1982, è organizzato dall’Unione Sportiva Acli con il patrocinio della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC).
il riconoscimento a gasperini
Quest’anno, la giuria, presieduta dal presidente della FIGC, Gabriele Gravina, e dal presidente dell’US ACLI, Damiano Lembo, ha deciso di premiare il tecnico dell’Atalanta per il suo straordinario contributo al calcio italiano e per aver portato la squadra bergamasca a livelli altissimi, sia in Serie A che nelle competizioni europee. Gasperini, alla guida dell’Atalanta dal 2011, ha rivoluzionato il modo di intendere il gioco, introducendo un calcio offensivo e spettacolare che ha conquistato i cuori di milioni di tifosi.
la cerimonia e i premiati
La cerimonia si preannuncia ricca di emozioni e sarà caratterizzata dalla presenza di figure di spicco del mondo sportivo italiano. Tra i presenti, ci saranno:
- Giovanni Malagó – presidente del Coni
- Diego Nepi Molineris – amministratore delegato di Sport e Salute
- Giancarlo Abete – presidente della Lega Nazionale Dilettanti (LND)
- Antonio Zappi – presidente dell’Associazione Italiana Arbitri (AIA)
Oltre al riconoscimento a Gasperini, la cerimonia vedrà anche la premiazione di altri due illustri nominati. L’arbitro Andrea Colombo, della sezione di Como, riceverà il premio intitolato alla memoria di Stefano Farina, arbitro scomparso prematuramente nel 2017. Farina è ricordato non solo per la sua carriera, ma anche per la sua dedizione al miglioramento delle condizioni di lavoro degli ufficiali di gara.
Inoltre, Elisa Chiari sarà premiata con il riconoscimento dedicato ai giornalisti, in memoria di Gian Paolo Ormezzano, uno dei più rispettati e influenti giornalisti sportivi italiani. La sua carriera è stata caratterizzata da articoli incisivi e da un legame profondo con la cultura calcistica italiana.
la trasmissione dell’evento
L’evento sarà interamente coperto dalle telecamere di Rai Sport HD e sarà trasmesso nella serata dello stesso giorno, permettendo a tutti gli appassionati di assistere a questo momento di celebrazione e riconoscimento. La scelta di trasmettere la cerimonia in diretta sottolinea l’importanza del premio e l’attenzione che il calcio italiano riserva ai suoi protagonisti.
Il Premio Nazionale “Enzo Bearzot” ha una lunga storia che risale al 2009, anno della sua prima edizione. Da allora, ha premiato diverse personalità del mondo del calcio, da allenatori a giocatori, passando per figure che hanno contribuito al calcio in modi diversi. La giuria è composta da esperti del settore, che valutano non solo i risultati sportivi, ma anche l’impatto che queste figure hanno avuto nella crescita e nello sviluppo del calcio italiano.
Gasperini, con il suo stile innovativo e il suo approccio strategico, ha saputo portare l’Atalanta a risultati impensabili, come il raggiungimento della fase a gironi della UEFA Champions League per tre edizioni consecutive. La sua filosofia di gioco, basata su un pressing alto e su un attacco corale, ha reso la squadra bergamasca non solo competitiva, ma anche una delle più amate d’Italia.
La cerimonia di lunedì rappresenta quindi un momento non solo di celebrazione personale per Gasperini, ma anche di riflessione sull’evoluzione del calcio moderno e sul ruolo di allenatori e giocatori nel plasmare il futuro di questo sport. I premi assegnati, infatti, non sono solo un riconoscimento del passato, ma anche uno stimolo per le nuove generazioni di calciatori, allenatori e giornalisti a continuare a lavorare con passione e dedizione per il bene del calcio italiano.
Il mondo del calcio attende con entusiasmo questo evento, sottolineando l’importanza di riconoscere e premiare coloro che, con il loro lavoro e la loro passione, contribuiscono a scrivere la storia di questo sport.