La Federazione Internazionale dell’Automobilismo rimescola ancora le carte riguardo alla Formula 1. A variare è una normativa ben precisa.
La Formula 1 ha conosciuto una gran varietà di cambiamenti al regolamento, di tutti i tipi. Dall’introduzione del kers alle variazioni che hanno riguardato l’aerodinamica, l’uso delle gomme, il peso delle monoposto, l’impiego limitato di un numero di motori e tanto altro.
Adesso arriva un’altra modifica che si rende necessaria per un caso presentatosi in queste settimane. Ma che farà da riferimento anche per quanto riguarda l’avvenire, in possibili situazioni analoghe. La FIA ha introdotto una nuova regola senza troppe difficoltà, considerando il coinvolgimento di una importante scuderia.
Ma chissà che poi non siano anche altri a beneficiare della cosa, e magari la Ferrari stessa. Il riferimento è ad un dettaglio ben preciso che riguarda i piloti che vengono scelti per potere correre in Formula 1. In certi casi il conseguimento della necessaria licenza (chiamata più propriamente “super licenza”) potrebbe non risultare sufficiente.
La super licenza venne concepita dalla Federazione Internazionale dell’Automobilismo dal 1984 e da allora è sempre rimasta in vigore. Senza di essa non è possibile concorrere in Formula 1 e per ottenerla bisogna sostenere un apposito esame. La nuova regola però si riferisce a ben altro.
Nuova regola in Formula 1, perché si è resa indispensabile
Nel 2015 la stessa FIA introdusse un paletto legato all’età. Per correre in Formula 1 da allora è necessario avere compiuto i 18 anni. Lo fece a seguito dell’ingaggio di Max Verstappen da parte della Toro Rosso, che allora di anni ne aveva soltanto diciassette.
Ora però le cose cambiano, grazie alla introduzione di una speciale deroga che può essere concessa solo in alcuni casi agli aspiranti 17enni che possono avere un ingaggio in Formula 1. La stessa verrà data soltanto nel caso in cui i piloti in questione si dimostrino davvero meritevoli di potere compiere il grande salto.
Ed è proprio questo il caso di Andrea Kimi Antonelli, giovane affiliato al programma giovani della Mercedes e sulla quale il direttore tecnico, Toto Wolff, punta ad occhi chiusi. L’austriaco segue il 17enne bolognese sin da quando quest’ultimo aveva 12 anni e gareggiava nelle categorie Kart.
È via libera per Andrea Kimi Antonelli alla Mercedes
Antonelli ora viene indicato da settimane come possibile sostituto nientemeno che di Lewis Hamilton. L’inglese lascerà la Mercedes per andare alla Ferrari nel 2025, ed il suo posto potrebbe essere preso proprio da Andrea Kimi Antonelli.
Il giovane bolognese diventerà maggiorenne il prossimo 25 agosto. Per cui dovrà aspettare ancora due mesi. Ma sembra che ci sia la possibilità di poterlo vedere debuttare al volante di una scuderia tra quelle che competono ben alla lontana dalla vetta delle classifiche Piloti e Costruttori. Sarebbe un modo per lui di accumulare ulteriore esperienza in vista di un eventuale ingaggio da parte della Mercedes.
Mercedes che comunque già ha sottoposto Andrea Kimi Antonelli ad alcune sessioni di test privati svoltisi a Silverstone, a Barcellona ed allo Spielberg. Un’altra norma imposta a tutte le scuderie è quella di affidare la loro monoposto a dei giovani per due volte a stagione.
Questo include anche solo le prove libere del venerdì, con Antonelli che quindi potrebbe montare su una monoposto di Formula 1 già in questo Mondiale in corso. Poi l’anno prossimo potremmo addirittura vederlo sul sedile di una Mercedes, visto che Toto Wolff crede ciecamente in lui.