Paulo Fonseca, allenatore della squadra, si prepara per la trasferta di Cagliari dopo la storica vittoria al Bernabeu contro il Real Madrid. La soddisfazione per l’impresa di martedì è già un ricordo, poiché la mente del tecnico è completamente focalizzata sulla partita di domani. Con Morata infortunato, Fonseca ha deciso di puntare su Camarda, un giovane talento di soli 16 anni, invece di Abraham, il quale sta ancora recuperando da un problema alla spalla. “È fondamentale mantenere viva la memoria delle buone prestazioni, ma ogni partita ha una sua storia e a Cagliari sarà tutto diverso. Dobbiamo avere l’atteggiamento giusto per conquistare i tre punti”, ha dichiarato Fonseca.
Il tecnico ha messo in evidenza l’importanza di non sottovalutare le squadre che si trovano nella parte inferiore della classifica, spiegando che spesso le squadre affrontano le grandi con una motivazione superiore. “Le grandi partite vengono giocate con più determinazione, mentre contro formazioni che si chiudono si fa più fatica. A Madrid abbiamo trovato spazi per giocare, ma a Cagliari non sarà lo stesso”, ha aggiunto Fonseca. Con un occhio attento all’atteggiamento dei suoi giocatori, il mister è consapevole che non possono permettersi di perdere punti in questo momento cruciale del campionato.
Riguardo a Rafael Leao, Fonseca ha confermato che il portoghese giocherà titolare a Cagliari. “Rafa ha dimostrato di essere un giocatore di grande valore a Madrid, ma deve continuare a migliorare. Ha avuto molte occasioni, ma deve lavorare sulla decisione finale e anche in fase difensiva. Abbiamo un buon rapporto e ho cambiato la mia strategia con lui, il che ha portato risultati positivi”, ha spiegato Fonseca. Nonostante la sua esplosione di forma, il tecnico avverte che domani Leao avrà meno spazio da sfruttare rispetto alla partita contro il Real.
Morata, assente a causa di un trauma cranico, non è l’unico a destare preoccupazione. Fonseca ha parlato anche di Jovic, il quale sta affrontando un dolore che lo limita nelle prestazioni. “Camarda ha dimostrato di essere pronto a prendere questa responsabilità. Non è sorprendente che giochi lui: lavora con noi ogni giorno e ha dimostrato di avere qualità superiori alla sua età. Non guardo all’età, ma alla capacità di affrontare le sfide”, ha affermato il tecnico.
Parlando delle scelte di formazione, Fonseca ha rivelato che le sue decisioni sono basate su considerazioni tattiche e sulle caratteristiche degli avversari. “Adesso abbiamo più opzioni rispetto all’inizio della stagione e i giocatori comprendono le mie scelte. Camarda è più pronto di Abraham in questo momento e può ricoprire il ruolo di Morata efficacemente”, ha detto. Questo approccio mostra la fiducia che Fonseca ripone nei giovani talenti e la sua disponibilità a dare loro spazio in un contesto così competitivo.
In merito all’ultima prestazione di Musah, Fonseca ha chiarito che il suo utilizzo contro il Real Madrid è stato frutto di una strategia ben precisa. “Musah è un giocatore che sa farsi trovare pronto e può essere decisivo. La sua prestazione è stata ottima e, a seconda delle caratteristiche degli avversari, potremmo ripetere simili scelte in futuro”, ha commentato.
Infine, Fonseca ha sottolineato che la vittoria al Bernabeu deve essere vista come un trampolino di lancio per il prosieguo del campionato. “Ogni partita è importante, non possiamo permetterci di pensare che quella di Madrid sia più significativa di quella di Cagliari. Dobbiamo mantenere la stessa mentalità e coraggio che abbiamo mostrato contro il Real per affrontare l’impegno in Serie A“, ha concluso.
Con la consapevolezza che ogni match può riservare sorprese, Fonseca cerca di mantenere i piedi per terra e di lavorare per preparare al meglio la squadra. La sfida contro il Cagliari rappresenta un’opportunità per consolidare il buon momento e per mettere in mostra i giovani talenti come Camarda, che avranno l’occasione di brillare sul grande palcoscenico del calcio italiano.
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