La Fiorentina ha ottenuto una vittoria fondamentale all’Olimpico, battendo la Lazio con un punteggio di 2-1 in una partita carica di emozioni. Questo risultato segna un vero e proprio rilancio per la squadra di Vincenzo Palladino, che interrompe una striscia di sette partite senza vittorie tra campionato e coppa. Le reti di Adli e Beltran hanno dato il vantaggio ai viola, mentre Marusic ha accorciato le distanze nel finale, ma non è bastato per completare la rimonta. Grazie a questa vittoria, la Fiorentina si avvicina alla zona Champions, trovandosi a soli tre punti dalla Lazio, che mantiene comunque il quarto posto in classifica.
Il match è iniziato con una Fiorentina decisamente offensiva, schierata con un tridente composto da Gudmunsson, Beltran e Folorunsho, supportati dall’onnipresente Moise Kean. Dall’altra parte, la Lazio, guidata da Baroni, ha optato per scelte più conservative, lasciando in panchina Rovella e dando fiducia a Dele-Bashiru. La tensione è stata palpabile fin dai primi minuti, con la Fiorentina che ha preso il controllo del gioco.
Nonostante il doppio svantaggio, la Lazio ha cercato di reagire, ma le azioni offensive sono risultate disordinate. Solo alcuni tentativi isolati, come un tiro di Pellegrini, hanno creato preoccupazione per la difesa viola. Il primo tempo si è concluso senza che la Lazio riuscisse a impensierire realmente la Fiorentina, che ha sfiorato il tris con una rovesciata di Gudmunsson colpita sul palo.
A inizio ripresa, Baroni ha provato a scuotere i suoi inserendo Rovella e Pedro, ma la Lazio ha continuato a faticare. Le occasioni si sono susseguite, ma senza reali pericoli per la porta avversaria. Adli, espulso per doppio giallo, ha aumentato la tensione, ma la Fiorentina ha mantenuto il vantaggio.
Le occasioni per i biancocelesti sono arrivate, ma la fortuna non è stata dalla loro parte. Dia ha colpito il palo, mentre Castellanos ha sparato alto un tiro da posizione favorevole. Nel finale, un gol di Marusic ha riacceso le speranze della Lazio, ma nonostante gli sforzi, tra cui un tiro di Pedro che ha colpito un altro palo, il tempo è scaduto e la Fiorentina ha potuto festeggiare.
Questa partita non solo rappresenta il ritorno al successo per la Fiorentina, ma rilancia anche le ambizioni della squadra in chiave Champions. La Lazio, dal canto suo, deve riflettere su una prestazione che ha evidenziato lacune da colmare per competere a livelli più alti. Il campionato continua a riservare emozioni e colpi di scena, e questa sfida ne è stata l’ennesima dimostrazione.
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