Fiesta messicana per Sainz: Leclerc posa con Zak Brown e gli Elkann sotto al podio

La domenica messicana di Carlos Sainz è stata un trionfo tanto atteso quanto emozionante, con una bandiera spagnola che ha sventolato alta tra le mani del pilota al termine di una gara perfetta. Questa bandiera, simbolo di successi familiari da più di trent’anni, ha accompagnato il padre di Sainz, Carlos Sr., in numerose avventure nei Mondiali Rally e nelle Dakar, e ora continua il suo viaggio nei paddock della Formula 1, passando di mano in mano tra padre e figlio. A consegnarla a Carlos Jr., dopo la vittoria del Gran Premio di Città del Messico, è stato il manager Carlos Oñoro, che ha rispettato la tradizione irrompendo brevemente durante le interviste post gara con Marc Gené per abbracciare il pilota e passargli questo simbolo di eredità e tradizione.

Un trionfo emozionante

Sainz, parlando della sua gara, ha espresso la sensazione di avere il controllo fin dall’inizio, determinato a ottenere un successo prima di dire addio alla Ferrari. La sua voce era piena di emozione quando ha comunicato via radio, gridando “Forza Ferrari” alla squadra e ai tifosi, consapevole che questo trionfo potrebbe essere l’ultimo con il team di Maranello. Ciò che rende ancora più speciale questa vittoria è il contesto di un’imminente separazione dalla Ferrari, con Sainz pronto a intraprendere una nuova avventura alla Williams, un capitolo ricco di incognite per il futuro.

Una celebrazione familiare

La gioia di questa vittoria è stata condivisa con tutta la famiglia Sainz, presente in forze a Città del Messico. Papà Carlos, che non ha mai smesso di sostenere il figlio, è stato più presente che mai in questa stagione difficile. Anche la mamma di Carlos, Reyes, era lì per vedere il figlio vincere per la prima volta in Formula 1, insieme alla fidanzata Rebecca Donaldson e agli amici più stretti. È stata una celebrazione che ha temporaneamente messo da parte la malinconia dell’addio imminente, mentre il team principal Fred Vasseur ha scelto di concentrarsi sul presente, esortando tutti a godersi il successo senza preoccuparsi troppo delle future statistiche del Mondiale Costruttori.

Festeggiamenti e scherzi

Vasseur, nonostante un fastidioso mal di schiena che lo ha costretto a restare in piedi per tutto il weekend, non ha lasciato che il dolore interferisse con i festeggiamenti. Ha celebrato la quinta vittoria della Ferrari nel 2024 con una foto di gruppo della squadra, anche se interrotta dallo scherzo di Zak Brown, il numero uno di McLaren, che si è infilato davanti al team Ferrari per rovinare lo scatto perfetto. Sainz ha poi restituito il favore interrompendo la foto di gruppo della McLaren, mostrando quanto sia ancora legato alla sua ex squadra e all’amico Lando Norris, con il quale ha festeggiato in una cena conviviale.

Presenze illustri

La presenza dei fratelli Elkann, John e Lapo, ha aggiunto un ulteriore tocco di solennità alla festa sotto il podio. I due, protagonisti della celebrazione, hanno sottolineato quanto fosse significativo questo successo per la Ferrari. Non poteva mancare nel box Ferrari anche Charles Leclerc, terzo al traguardo, che nonostante una certa insoddisfazione per la propria gara, ha partecipato ai festeggiamenti. Leclerc ha riconosciuto il grande lavoro di Sainz, dichiarando che il weekend è stato positivo per l’intero team, nonostante le difficoltà incontrate in gara.

Un finale di stagione avvincente

Con quattro gare rimanenti nel calendario, la Ferrari si trova a una distanza colmabile di soli 29 punti dalla McLaren nel Mondiale Costruttori. Questo scenario promette un finale di stagione avvincente, con Leclerc e Sainz che si apprestano a chiudere il loro percorso comune in Ferrari. Le ultime gare del campionato saranno quindi cruciali non solo per le sorti della squadra, ma anche per definire il lascito di Sainz in rosso e il suo futuro nella scuderia Williams. Il destino della Ferrari e dei suoi piloti è ancora tutto da scrivere, in un’annata che potrebbe riservare altre sorprese e momenti di gloria.