![Fidanza conquista l'oro nello scratch femminile agli Europei su pista](https://www.wigglesport.it/wp-content/uploads/2025/02/Fidanza-conquista-loro-nello-scratch-femminile-agli-Europei-su-pista-1024x683.jpg)
Fidanza conquista l'oro nello scratch femminile agli Europei su pista - ©ANSA Photo
L’atleta azzurra Martina Fidanza ha conquistato una straordinaria medaglia d’oro nella specialità dello Scratch femminile durante la prima giornata dei Campionati Europei di ciclismo su pista, che si stanno svolgendo a Heusden-Zolder, in Belgio. Questa affermazione è stata particolarmente significativa poiché Fidanza è riuscita a battere la campionessa del mondo in carica, Lorena Wiebes, confermandosi così regina indiscussa di questa disciplina. Sul podio, insieme a Fidanza, è salita anche la portoghese Maria Martins, che ha conquistato la medaglia d’argento, mentre la medaglia di bronzo è andata alla britannica Neah Evans, che ha mostrato una prestazione di grande valore.
L’emozione di Fidanza è palpabile, come ha raccontato a caldo dopo la vittoria: “È un risultato un po’ inaspettato, perché non credevo di riuscire a battere la campionessa del mondo in volata. Invece ci abbiamo creduto, abbiamo messo un buon rapporto per poterle tenere testa. Sono molto soddisfatta. All’ultimo giro pensavo mi passasse, invece quando ho visto che rimaneva lì ho pensato ‘forse posso farcela’. E così è stato”. Queste parole esprimono non solo la gioia per il trionfo, ma anche la determinazione e la preparazione che l’azzurra ha messo in campo per raggiungere questo obiettivo.
Risultati delle atlete italiane
Oltre alla splendida vittoria di Fidanza, l’Italia ha iniziato bene il suo percorso negli altri eventi del giorno. Nel pomeriggio, infatti, ha avuto luogo la competizione di inseguimento a squadre, in cui le atlete italiane, Martina Alzini, Chiara Consonni, Martina Fidanza e Vittoria Guazzini, hanno ottenuto il secondo miglior tempo, a soli 42 centesimi dalla Germania, che ha chiuso in 4’14″994. Le britanniche hanno chiuso al terzo posto, distaccate di oltre tre secondi. Questo risultato promette bene per la squadra italiana, che dimostra un’ottima preparazione e affiatamento.
Performance del quartetto maschile
Dall’altra parte, il quartetto maschile, composto da Davide Boscaro, Renato Favero, Niccolò Galli e Francesco Lamon, ha chiuso la prova al quarto posto. Anche se non sono riusciti a salire sul podio, il team ha mostrato un buon affiatamento e capacità di lavoro di squadra. Il miglior tempo è stato ottenuto dalla Danimarca, mentre l’Italia ha terminato a 4″769 dal tempo dei danesi. Entrambi i quartetti torneranno in pista per il primo turno, dove si decideranno gli accessi alle finali, con la speranza di ripetere le buone prestazioni già mostrate.
Team sprint e altre competizioni
Per quanto riguarda il team sprint femminile, l’Italia ha sfiorato la qualificazione ma ha comunque stabilito un nuovo record nazionale grazie a Miriam Vece, Beatrice Bertolini e Siria Trevisan. Nonostante non siano riuscite a superare il turno, il loro tempo di 48.817 è un segnale positivo per il futuro della disciplina in Italia. La Polonia ha chiuso la prova in 47.949, garantendosi l’accesso alla finale per il bronzo.
Nel team sprint maschile, invece, l’Italia ha affrontato una sfida difficile contro il trio olandese composto da Lavreysen, Leneman e Van Loon, con i primi che hanno vinto con un tempo di 43.090. Gli azzurri, schierando Stefano Minuta, Mattia Predomo e Matteo Bianchi, hanno chiuso in 43.565, sfiorando il record nazionale ma non riuscendo a qualificarsi per la finale, chiudendo così al settimo posto. È un risultato che, sebbene non sia quello sperato, mostra comunque il potenziale della squadra italiana.
Infine, Elia Viviani, una delle stelle del ciclismo italiano, non è riuscito a entrare nel vivo della corsa a Eliminazione, venendo eliminato nelle fasi iniziali e chiudendo al 15° posto. Questo è stato un risultato deludente per un atleta di talento come lui, ma il ciclismo è uno sport in cui ogni gara può riservare sorprese. A vincere, ancora una volta, è stato il tedesco Tim Torn Teutenberg, che ha bissato il titolo continentale, precedendo il portoghese Rui Oliveira, che si è confermato al secondo posto dopo aver conquistato la medaglia d’argento due anni fa.
I Campionati Europei di Heusden-Zolder hanno già dimostrato di essere un palcoscenico di emozioni e grandi prestazioni, e l’Italia ha mostrato di avere atleti di grande valore. Con Fidanza che brilla sul podio e le altre squadre che continuano a lottare, il futuro sembra promettente per il ciclismo su pista italiano.