Nella serata di martedì 7 novembre 2023, il Feyenoord ha ospitato il Milan nella partita di andata degli spareggi di ammissione agli ottavi di finale di Champions League. Questa competizione, che attira l’attenzione di milioni di appassionati di calcio ogni anno, ha visto la formazione olandese imporsi per 1-0, complicando la vita ai rossoneri in vista del ritorno.
L’incontro è cominciato in modo deludente per il Milan, che già al terzo minuto ha subito un gol inaspettato. Il giocatore del Feyenoord, Paulo Paixao, ha scagliato un tiro potente dalla distanza che ha sorpreso il portiere rossonero Mike Maignan, portando la squadra di casa in vantaggio. La reazione del Milan è stata piuttosto timida e disordinata, con i giocatori che faticavano a trovare ritmo e affiatamento.
prestazione del Feyenoord
Il Feyenoord ha dimostrato di essere ben organizzato e aggressivo, mettendo in mostra un gioco molto reattivo. Sotto la guida dell’allenatore Arne Slot, i padroni di casa hanno cercato di sfruttare al meglio il vantaggio iniziale, pressando i rossoneri e chiudendo gli spazi. L’allenatore italiano ha dovuto far fronte a un Milan che evidentemente non era in serata, con diversi giocatori che non sono riusciti a rendere come ci si aspettava.
Nella seconda frazione di gioco, il Milan ha mostrato segni di miglioramento, soprattutto grazie all’ingresso di Joao Felix, entrato in campo con l’intento di dare una scossa all’attacco. I rossoneri hanno cominciato a costruire alcune azioni pericolose, cercando di mettere in difficoltà la difesa del Feyenoord. Tuttavia, la squadra olandese ha continuato a essere pericolosa in contropiede, dimostrando una maggiore incisività e un’organizzazione difensiva solida.
difficoltà del milan
Un altro elemento che ha pesato sulla prestazione del Milan è stata la prestazione sotto tono dell’ex attaccante del Celta Vigo, Gonzalo Gimenez, che ha faticato a impattare sul gioco. La sua presenza in attacco è stata poco incisiva e spesso le sue azioni si sono concluse con tiri imprecisi o palloni persi. Ciò ha ulteriormente complicato il compito del Milan, costretto a fare i conti con una difesa avversaria ben organizzata.
Il Feyenoord ha continuato a creare occasioni, con un gioco corale che ha messo in difficoltà la retroguardia rossonera. In particolare, il centrocampo olandese ha dominato il possesso, recuperando rapidamente palla e ripartendo in velocità. La squadra di Rotterdam ha dimostrato di avere un’ottima intesa tra i reparti, sfruttando al meglio le corsie laterali e cercando di allargare il gioco.
il supporto della tifoseria
La tifoseria del Feyenoord ha giocato un ruolo fondamentale, creando un’atmosfera elettrica che ha spinto i giocatori a dare il massimo. I sostenitori olandesi hanno riempito lo stadio De Kuip, cantando e incitando la loro squadra per tutta la durata dell’incontro. Questo supporto è stato un fattore motivante per i giocatori, che hanno risposto con una prestazione intensa e determinata.
Con il risultato finale di 1-0 a favore del Feyenoord, il Milan si trova ora in una situazione complicata in vista del ritorno, previsto per il 28 novembre 2023. I rossoneri dovranno affrontare una sfida ardua, cercando di ribaltare il risultato e conquistare la qualificazione agli ottavi di finale. L’assenza di un gioco convincente e la necessità di trovare una maggiore coesione tra i reparti saranno temi centrali per il tecnico Stefano Pioli, che avrà il compito di preparare al meglio la sua squadra per l’importante gara di ritorno.
Nel complesso, il Feyenoord ha dimostrato di essere una squadra temibile, capace di mettere in difficoltà anche un club blasonato come il Milan. La partita ha evidenziato le fragilità della formazione rossonera, che dovrà lavorare sodo per recuperare terreno e cercare di accedere agli ottavi di finale di Champions League, un obiettivo fondamentale per la storia e le ambizioni del club.