Ferrari-Red Bull, è successo realmente: ultim’ora spiazzante

Si scatenano le polemiche in Formula 1, la scuderia della Red Bull avrebbe chiesto dei chiarimenti alla FIA sulla legalità della Ferrari.

Red Bull e Ferrari durante un GP
Red Bull e Ferrari durante un GP (Wigglesport.it)

Alla luce delle ultime gare, la scuderia della Red Bull ha sollevato molteplici polemiche, richiedendo l’intervento della FIA per indagare sulla legalità di Ferrari, McLaren e Mercedes. A Milton Keynes si iniziano a temere i rivali, dopo anni di dominio incontrastato. Le ultime gare, però, hanno messo in evidenza un problema tecnico in casa Red Bull.

Le vetture non riescono a prendere bene i cordoli nelle curve, perdendo qualche millesimo di secondo e sbilanciandosi, e inoltre l’usura eccessiva delle gomme richiede maggiori controlli. Ma in tutto ciò, la scuderia austriaca e con sede in Inghilterra ha richiesto l’attenzione della FIA per indagare su alcune anomalie riscontrate negli altri team.

Red Bull teme di perdere il vantaggio e richiede l’intervento della FIA per indagare su alcuni presunti illeciti

Ferrari e Red Bull sulla griglia di partenza
Ferrari e Red Bull sulla griglia di partenza (Wigglesport.it)

La scuderia austriaca inizia a essere parecchio nervosa, visto che il vantaggio di Verstappen e di Perez si sta accorciando di gara in gara, e persino il campionato costruttori è ancora ampiamente aperto, specie dopo la grande ripresa di Ferrari e McLaren, due team che stanno andando benissimo. Durante l’inverno, queste due scuderie hanno lavorato sull’assetto delle vetture, proprio per diminuire il gap con Red Bull.

Ferrari e McLaren si fanno sempre più insidiose, come ai vecchi tempi, quando a dominare erano loro, ma nel Gran Premio del Canada anche la Mercedes ha dato segnali di speranza. Dunque, la causa potrebbe essere l’installazione di nuovi ali flessibili? Secondo la Red Bull, sì, e ciò favorirebbe l’aerodinamica delle altre scuderie.

L’ala anteriore nuova viene presa dalla scuderia austriaca come capro espiatorio per condannare le altre scuderie, in forte ripresa nelle ultime settimane. In merito alla flessibilità delle ali anteriori, Red Bull avrebbe chiesto l’intervento della FIA.

Il provvedimento della FIA sui presunti illeciti denunciati da Red Bull

Questa soluzione era stata impiegata già dalla stessa Red Bull durante la scorsa stagione, e la Federazione era intervenuta per bloccarla. Ora, però, a farne utilizzo sono gli altri team. A questo punto, cosa succede? Si tratta di un illecito?

Al momento, la FIA ha giudicato legale l’utilizzo dell’ala anteriore flessibile da parte di Mercedes, Ferrari e McLaren, facendo imbestialire il gruppo del team principal Christian Horner. Il fatto è che, stabilire la misura della flessione dell’ala è difficilissimo, poiché questa avviene ad altissime velocità, quindi non misurabile ai box.

Vedremo se questa protesta di Red Bull avrà delle conseguenze. Formula 1, Red Bull rinnova Sergio Perez: la reazione di Max Verstappen è senza precedenti.

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