Ferrari, multa da 5mila euro in Canada: il motivo

Sanzione ai danni del Cavallino rampante a seguito della seconda sessione di prove libere. Le cause della multa davvero assurda comminata alla Ferrari.

Multa alla Ferrari nelle prove libere del GP del Canada per pneumatici non conformi
La Ferrari di Charles Leclerc in Canada (Wigglesport.it) Foto Instagram @scuderiaferrari

La Ferrari ha ricevuto una multa nel corso dello svolgimento della seconda tornata di prove libere svoltesi sul circuito di Montreal. Il circus della Formula 1 si è spostato in Canada, per quella che sarà la nona gara di questa lunga stagione che vedrà il proprio termine a dicembre prossimo.

Nel corso della seconda sessione di libere sul circuito “Gilles Villeneuve”, la Ferrari ha compiuto una infrazione che non è sfuggita ai commissari. I quali hanno comunicato poco dopo la cosa al muretto della Rossa. Si tratta di uno sbaglio che ai più potrà apparire ai limiti dell’assurdo, perché rappresenta una leggerezza che non ci si aspetterebbe di vedere a così alti livelli di competizione.

Fatto sta che c’è un articolo ben preciso del regolamento sportivo della Formula 1 che cita in maniera chiara la situazione che è costata alla Ferrari una multa. Non resta perciò che pagare ed imparare dall’errore commesso.

È anche vero che ogni secondo passato su un tracciato comporta tante cose da fare. Treni di gomma da preparare, dati della telemetria da esaminare, istruzioni da comunicare ai piloti e sensazioni da raccogliere al box direttamente da quest’ultimi. Qualcuno forse nello spazio Ferrari si sarà distratto. Che cosa è accaduto al punto da finire con il far beccare una multa al Cavallino rampante?

Multa alla Ferrari durante le prove del GP del Canada, a quanto ammonta ed il motivo

Multa alla Ferrari nelle prove libere del GP del Canada per pneumatici non conformi
Ferrari sulla pista di Montreal (Wigglesport.it)

Da quel che risulta, il direttore di corsa, Niels Wittich, non aveva dichiarato sessione bagnata per via della pioggia. Ciò nonostante, Charles Leclerc ha lasciato i box con alle ruote impiantate i pneumatici intermedi. Cosa che l’art. 30.5 l vieta espressamente di fare.

Per montare qualsiasi tipologia di gomma da bagnato è d’obbligo aspettare prima il permesso da parte del Race Director e poi procedere in tal senso. C’è da dire che il fondo della pista di Montreal era già bagnato per via della pioggia, ma il consenso di Wittich non era ancora giunto.

E nessun’altra scuderia aveva abbandonato i rispettivi set da asciutto per mettere delle gomme più adatte all’acqua. Anche se già stava piovendo, la Ferrari avrebbe dovuto attendere il permesso del direttore di corsa. Cosa che è avvenuta di lì a qualche minuto.

Ed ora questa leggerezza è costato alla scuderia italiana una sanzione di 5mila euro. Intanto, anche se siamo nel bel mezzo della stagione 2024, impazzano già da diverse settimane le indiscrezioni di mercato, e non solo per i piloti. Si vocifera di un contatto importante tra la stessa Ferrari ed il “guru” Adrian Newey.

Mentre è tutto da decifrare il futuro di Carlos Sainz, che nella prossima stagione lascerà il suo posto a Lewis Hamilton. Contestualmente, sarà libero pure il sedile della Mercedes che il britannico smetterà di occupare dopo ben undici anni e sei dei suoi sette Mondiali di F1 vinti.

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