Ferrari, Leclerc furioso in team-radio: “Per l’amor del cielo!”

È emblematico quello che Leclerc ha detto via radio al muretto della Rossa. Quanto accaduto nel GP del Canada è del tutto da cancellare.

Leclerc sconsolato prima del ritiro al GP del Canada, lo sfogo coi box Ferrari
Charles Leclerc (Wigglesport.it) Foto Ansa

La Ferrari è reduce da un fine settimana in Nord America che definire disastroso sarebbe poco. Tanto Charles Leclerc quanto Carlos Sainz non hanno portato a termine la gara che si è corsa sul circuito “Gilles Villeneuve”. A Montreal è stato un weekend da dimenticare sia per loro che per la Rossa di Maranello.

Leclerc ha subito un guasto al motore del quale non ha saputo fornire maggiori dettagli, una volta raggiunto dalla stampa subito dopo il GP del Canada. Per Sainz è stato invece fatale un testacoda con tanto di contatto con la Williams di Alexander Albon.

Se, per quanto la cosa dia fastidio, l’incidente dello spagnolo ci può stare e può capitare, decisamente più preoccupante è il ritiro che ha colpito il monegasco. Senza considerare poi i tanti altri problemi emersi al box della Ferrari sin dalle prime prove libere del venerdì.

Il guaio più grosso riguarda il motore della monoposto di Leclerc, sui quali i meccanici erano intervenuti già diverse volte. Questo non è bastato per evitare che gli avversari andassero più velocemente di lui in rettilineo, con il ferrarista che perdeva circa un secondo e mezzo a giro.

Leclerc, il duro sfogo con il box Ferrari

Leclerc sconsolato prima del ritiro al GP del Canada, lo sfogo coi box Ferrari
Le due Ferrari SF-24 (Wigglesport.it) Foto Ansa

Una volta in pit lane, i meccanici di Maranello avevano pensato di riavviare la centralina della SF-24 di Leclerc e di sperare che la pista si asciugasse, azzardando con l’impianto delle gomme slick. Cosa che però non è andata giù al malcapitato Charles.

Lui stesso ha fatto sapere chiaro e tondo che in queste condizioni non se la sentiva di proseguire la gara. E difatti così è stato, con il suo ingegnere di pista, Bryan Bozzi, che ha raccolto lo sfogo di Leclerc. “Per l’amor del cielo, già così perdiamo un secondo e mezzo. La pista è troppo bagnata, così non ha senso, io mi fermo qui”.

Lui stesso aveva tentato di reagire a tutte queste avversità consigliando al muretto Ferrari di montare le gomme intermedie. Ma il disastro a quel punto era inevitabile, con la sua vettura che ha infine subito i doppiaggi della Red Bull di Verstappen, di tutte e due le McLaren e di entrambe le Mercedes.

Alla fine il ritiro è servito per preservare il motore e per evitare la sua sostituzione nel prossimo GP, che sarà in Europa, a Barcellona, in Spagna. In Canada la Ferrari si è beccata anche una multa. Ed a Leclerc non basta il suo sontuoso stipendio per sentirsi soddisfatto, lui vuole vincere, possibilmente proprio con la Ferrari.

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