Ferrari, in Ungheria accadrà proprio questo: la notizia è appena arrivata

Per il prossimo Gran Premio, sul circuito Hungaroring, in Ungheria, la Ferrari ha annunciato su come si presenterà in pista.

Le dure Ferrari di Leclerc e Sainz
Le dure Ferrari di Leclerc e Sainz (Wigglesport.it)

Il Gran Premio di Ungheria, che si correrà sul circuito Hungaring, nella città di Mogyoród, si avvicina. Domenica 21 luglio, le scuderie torneranno in pista per correre un’altra gara, la tredicesima del mondiale 2024. Per l’occasione, la scuderia del Cavallino ha annunciato importanti novità per essere più competitiva. Proprio sul circuito ungherese, i meccanici di Maranello sfrutteranno un’evoluzione tecnica.

In attesa dell’arrivo dei nuovi aggiornamenti per correggere i difetti palesati delle vetture nelle ultime due stagioni, la Ferrari tenta un’altra carta, dopo la delusione del Gran Premio di Silverstone, nel quale Carlos Sainz è giunto in quinta posizione e Charles Leclerc è stato costretto al ritiro. Le prove di questi giorni servono per scegliere quale pacchetto applicare.

Novità per il Gran premio di Ungheria, la Ferrari sperimenta il pacchetto tecnico già adottato in Spagna

Le auto accalcate dopo una partenza
Le auto accalcate dopo una partenza (Wigglesport.it)

I meccani delle Rosse stanno valutando quale pacchetto tecnico applicare alle monoposte, se quello sperimentato durante il GP di Barcellona, adottato da Leclerc, oppure quello di Imola, adottato da Sainz. Il problema è che non è possibile correggere gli errori senza crearne altri. Le monoposto devono essere rianalizzate da capo, cosa impossibile da fare a metà mondiale.

I tempi tecnici necessari per correggere i difetti sulle vetture sono lunghi. Nel frattempo, la Ferrari si sta preparando per il prossimo Gran Premio, quello di Ungheria, insistendo sul pacchetto utilizzato per il GP di Spagna, mentre per la gara seguente, in Belgio, gli ingegneri proveranno a sperimentare il pacchetto usato per il GP di Imola. Lascia la Ferrari e firma per i rivali, adesso è ufficiale: scossone in Formula 1.

In Ungheria, dunque, le due SF-24, le auto punteranno sulla velocità, visto che il circuito prevede solo una curva principale, tra l’altro molto ampia, tanto che viene condotta a 250 km/h. Dunque, non ci sarà il problema del bouncing, uno dei difetti palesati quest’anno, evidenziato nel Gran Premio britannico, domenica scorsa. Sainz, drammatica rivelazione sulla Ferrari: “Persi”.

In Ungheria la Ferrari sfrutterà il pacchetto già impiegato a Barcellona

Scenario diverso invece Spa, il circuito seguente, in Belgio, dove sono presenti diverse curve che fanno sobbalzare le auto. Qui, molto probabilmente, gli ingegneri di Maranello applicheranno lo stesso assetto di Imola. La Ferrari cerca di limitare i danni, al momento può fare ben poco, se non pensare ai dettagli di assetto e cercare di capitalizzare al meglio i punti, sapendo di avere un aggiornamento in meno rispetto alla concorrenza. Ferrari-Red Bull, è successo veramente: l’nnuncio fa tremare il circus.

Se Red Bull, nelle ultime gare ha aumentato il distacco, la McLaren, che segue in terza posizione, è sempre più vicina. Nel mondiale costruttori, la Red Bull ha totalizzato 373 punti, Ferrari 302, McLaren 295, Mercedes 221. In quello dei piloti, Max Verstappen domina con 255 punti, seguito da Lando Norris su McLaren con 171 punti, poi Leclerc con 150 punti, Sainz con 146, Piastri 124 e Perez con 118. Ferrari, il duro sfogo di Leclerc: “Sto vivendo un incubo”.

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