Facci unico candidato alla presidenza: un nuovo capitolo per la Federginnastica

La Federazione Italiana Ginnastica (FGI) si prepara a un’importante trasformazione alla guida della sua organizzazione. Andrea Facci, un imprenditore quarantenne di Abano Terme, è stato nominato candidato unico alla presidenza, in vista dell’assemblea elettiva fissata per il primo marzo. Questa situazione segna un momento cruciale per la ginnastica italiana, che si appresta a entrare in una nuova era sotto la leadership di Facci, già noto nel mondo della ginnastica per il suo impegno come team manager della squadra maschile di artistica e come coordinatore delle diverse sezioni della federazione.

Facci, laureato in Politica Internazionale e Diplomazia, ha accumulato una notevole esperienza nel settore sportivo. Prima di assumere il ruolo di team manager, ha ricoperto la carica di massimo dirigente del Corpo Libero Gymnastics Team di Padova fino al 2017. Questo background lo ha preparato a gestire le sfide che lo attendono come futuro presidente della FGI. La decisione di Gherardo Tecchi, l’attuale presidente, di non concorrere per un terzo mandato ha aperto la strada a Facci, che si presenta come un candidato forte e motivato.

Nel suo messaggio di candidatura, Facci ha espresso le sue emozioni e il suo impegno nei confronti della ginnastica italiana: “È un’emozione grandissima poter concorrere al ruolo di 28/o presidente della più antica Federazione Sportiva Italiana. Tra quaranta giorni il nostro Ente sarà chiamato a decidere sul suo futuro. Spero di poter lavorare insieme a tutti i nostri tesserati, in prima fila, nei prossimi quattro anni, al servizio della ginnastica italiana.” Queste parole evidenziano la volontà di Facci di coinvolgere tutti gli attori del mondo della ginnastica, dai dirigenti agli atleti, in un progetto condiviso per il futuro.

Unità e stabilità nella federazione

La scelta di un candidato unico per la presidenza della FGI è un segnale di unità e stabilità, soprattutto in un periodo in cui la federazione sta cercando di rafforzare la sua posizione a livello internazionale. La ginnastica italiana, storicamente una delle più forti in Europa, ha visto i suoi atleti brillare in diverse competizioni, dalle Olimpiadi ai Campionati del Mondo. Tuttavia, come in molti sport, ci sono sfide da affrontare, come il rinnovo delle strutture, il potenziamento della formazione degli allenatori e il miglioramento dell’inclusività all’interno delle diverse discipline.

Priorità di Facci per il futuro della ginnastica

Facci ha delineato alcune delle sue priorità nel caso venga eletto presidente. Tra queste:

  1. Promozione della ginnastica a livello giovanile: Creazione di programmi di avviamento alla ginnastica nelle scuole e nei centri sportivi.
  2. Formazione per allenatori e personale tecnico: Miglioramento delle opportunità di formazione affinché possano essere sempre aggiornati sulle ultime metodologie.
  3. Trasparenza e comunicazione: Coinvolgimento degli atleti, dei genitori e degli allenatori nelle decisioni federali per costruire un ambiente di fiducia e collaborazione.

Sviluppo internazionale e visibilità

In un contesto globale in continua evoluzione, la FGI dovrà anche focalizzarsi sullo sviluppo internazionale. Facci ha intenzione di rafforzare le relazioni con le federazioni estere, partecipando attivamente a eventi e manifestazioni internazionali. L’obiettivo è quello di aumentare la visibilità della ginnastica italiana e di creare opportunità per i nostri atleti di competere e crescere in un ambiente di alto livello.

La ginnastica italiana ha bisogno di una leadership forte e visionaria, e Facci sembra incarnare queste qualità. Con la sua esperienza e il suo approccio innovativo, potrebbe guidare la federazione verso un futuro di successi e riconoscimenti. In questo momento di transizione, è fondamentale che tutti i membri della federazione si uniscano attorno a un progetto comune, per lavorare insieme al fine di valorizzare il talento e la passione che caratterizzano la ginnastica in Italia.

Mentre ci avviciniamo al primo marzo, la comunità della ginnastica attende con interesse l’esito delle elezioni e le prospettive che Andrea Facci potrà portare come nuovo presidente della FGI. Con il suo background e la sua determinazione, Facci rappresenta una possibilità concreta per rinnovare e rilanciare la ginnastica italiana, in un momento in cui è necessario guardare al futuro con speranza e ambizione.

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