F1, Leclerc vs Sainz: volano parole grosse a Las Vegas

È un Charles Leclerc particolarmente arrabbiato quello che si è visto nell’immediato post gara, a Las Vegas: una situazione che può complicare il discorso Costruttori.

A Las Vegas arriva il verdetto che ormai ci si aspetta da tempo: Max Verstappen diventa per la quarta volta campione del Mondo di Formula 1. La superlativa prima parte di stagione ha permesso all’olandese di gestire il vantaggio su Lando Norris, che ha fallito quasi tutte le occasioni per mettere in difficoltà il collega in Red Bull. Ma se il mondiale Piloti ha avuto il suo verdetto definitivo, lo stesso non si può dire per quello Costruttori. Red Bull è ormai fuori dai giochi, mentre McLaren e Ferrari se la giocheranno fino all’ultimo chilometro.

Ma nella Rossa il tutto potrebbe essere condizionato dal botta e risposta durissimo tra Charles Leclerc e Carlos Sainz, che si è scatenato subito dopo la bandiera a scacchi del Gran Premio di Las Vegas. Tra team radio e intervista ai media, i due non se le sono mandate a dire e accendono la situazione, tanto da rendere necessario l’intervento in prima persona del Team Principal Frederic Vasseur. Una bomba che scoppia in una fase più che decisiva per la stagione della Scuderia di Maranello.

Formula 1, Leclerc e Sainz: bordate dopo il GP di Las Vegas

Il clima in casa Ferrari è davvero rovente: nel mirino di Charles Leclerc ci sarebbe un mancato rispetto da parte del suo compagno di squadra Carlos Sainz.

“Per dire le cose come stanno, mi fo**e ogni volta, ca**o. Sempre, ca**o. Non è questione di essere gentili, è solo essere rispettosi, so che devo stare zitto ma a un certo punto è sempre lo stesso quindi, fan***o”, il team radio infuocato di Leclerc nel corso del giro di rientro dopo la bandiera a scacchi. Il monegasco poi ha rincarato la dose davanti ai media, palesando il suo evidente malcontento per il comportamento da parte del suo compagno di scuderia che, a suo modo di vedere, non si è attenuto al team radio di non superarlo in seguito al pit stop nel trentunesimo giro.

Immediata anche la risposta da parte del pilota spagnolo: “Non serve che ci chiariamo, sono cose tra di noi. Io non apro mai la radio e non parlo ai media perché non è una cosa bella da fare e non è necessario”. Replica che, con ogni probabilità, renderà ancora più infuocato il briefing post gara in casa Ferrari.