Nella mattinata italiana, si sono tenuto le qualifiche del Gran Premio di Las Vegas: la F1 con il fiato sospeso in vista della gara.
Se il campionato piloti è sostanzialmente una formalità, con Max Verstappen che ha già le mani sul titolo iridato, lo stesso non si può dire per quello Costruttori. Red Bull ormai sembra rassegnata a perderlo, considerando un Sergio Perez sempre più in difficoltà e incapace di replicare quelle che sono le prestazioni del suo ingombrante compagno di squadra. La situazione, dunque, sembra essere riservata soltanto a McLaren e Ferrari: una sfida che appassionerà i tifosi in questa fase finale di stagione, in attesa che poi inizi quella successiva.
A Las Vegas, teatro del weekend attuale di Formula 1, c’è una grossa occasione per le Rosse, considerando che sia Carlos Sainz che Charles Leclerc sono davanti alle due McLaren guidate da Lando Norris e Oscar Piastri. Inoltre, in gara il Cavallino dovrebbe avere qualcosa in più, fattore che accende le speranze di titolo mondiale tra i tifosi della Scuderia di Maranello.
Gli occhi, però, sono puntati anche sulle retrovie, con le condizioni di Franco Colapinto (che ha distrutto la sua monoposto nel corso delle qualifiche) che tengono banco a meno di ventiquattro ore dalla partenza. Da più fonti viene precisato, infatti, che l’argentino dovrà avere l’ok da parte dei medici per correre, visto che lo schianto è stato molto pesante. Ci sono possibilità, dunque, che il pilota Williams non possa scendere in pista.
Franco Colapinto rischia concretamente di non partire in gara, dopo l’incidente nel corso delle qualifiche del Gran Premio di Las Vegas.
Nella giornata di domani, l’argentino sarà sottoposto a ulteriori controlli, prima di prendere poi una decisione definitiva in merito a una sua possibile esclusione dalla griglia di partenza. Colapinto è apparso comunque in buone condizione, ma il forte botto a oltre 50G è un fattore fin troppo pesante da poter essere sottovalutato.
Uno scenario che potrebbe complicare le speranze del pilota Williams per una conferma nel prossimo anno, visto che i danni totalizzati dall’argentino sono già ingenti. Nelle prossime ore arriverà dunque una decisione definitiva, che può cambiare eventualmente i piani di una Williams che cerca punti importanti per il Mondiale Costruttori. Senza dimenticare la lotta che sarà riservata a Ferrari e McLaren: due Scuderie pronte a darsi battaglia in pista per riportare un titolo iridato che manca, per entrambe, da fin troppo tempo.
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