Europei atletica, la notte storica per l’Italia: pioggia di medaglie

Meglio di così non potevano andare per i nostri rappresentanti, gli Europei di atletica di Roma che sono appena iniziati. Arrivano successi su successi.

Gli Europei di atletica sono iniziati solamente lo scorso 7 giugno ma già hanno portato medaglie a non finire all’Italia. In diverse discipline i nostri rappresentanti ci hanno fatto urlare di gioia ed emozionare, come solo gli eventi che riguardano proprio l’atletica sanno fare.

In soli tre giorni l’Italia ha vinto la bellezza di tredici medaglie, e sei sono arrivate soltanto nella giornata di sabato 8. Per un bottino assolutamente fantastico e che rende bene l’idea di come gli sforzi ed i sacrifici contino. Alla fine si riesce ad essere forti anche se nel nostro Paese non sempre ci sono le infrastrutture che altrove rappresentano la normalità.

Il dolce sabato degli Europei di atletica in casa nostra ci ha regalato ben tre ori. Ed uno di questi è di Marcell Jacobs, che per quei pochi che non lo sapessero è il campione olimpico in carica nei 100 metri. E che si è presentato all’Olimpico anche da campione europeo in carica.

Con un tempo di 10″02 Jacobs ha fatto suo il metallo più pregiato. Alle sue spalle c’è stato un altro italiano, Chituru Ali, con 10”05. Ma ci sono altre quattro medaglie che è doveroso raccontare, in altre discipline olimpiche.

Europei di atletica, l’Italia domina il medagliere

Gli altri due ori sono quelli di Leonardo Fabbri nel peso (ha lanciato a 22,45 metri) e di Lorenzo Simonelli nei 110 a ostacoli, con il tempo di 13”05. Ed ancora, hanno fatto loro le medaglie rispettivamente d’argento e di bronzo Matteo Furlani nel salto in lungo e Francesco Fortunato nella 20 km di marcia.

Tutti risultati che fanno ben sperare in vista delle Olimpiadi che avranno luogo dal 26 luglio all’11 di agosto a Parigi. In particolare ogni dubbio è stato spazzato via da Marcell Jacobs, che dopo Tokyo ha vissuto anche dei periodi non proprio semplici.

Il 29enne nato in Texas da madre italiana e padre statunitense e cresciuto a Desenzano sul Garda, in provincia di Brescia, da mesi si è spostato in Florida per potersi allenare nelle migliori condizioni possibili. Tutti gli altri non hanno questa fortuna, eppure i risultati ed il futuro sono dalla loro.

Jacobs ora deve smaltire una contrattura emersa dopo la sua ennesima impresa, il tutto mentre alle Olimpiadi ormai non manca affatto molto. Ed un’altra cosa bella da menzionare è data dallo stadio Olimpico che ha mostrato un bel colpo d’occhio, con tanta gente di diverse nazionalità a fare il tifo dagli spalti.