Eurolega: Paris supera EA7 Milano in una sfida avvincente con il punteggio di 92-79 - ©ANSA Photo
Nella serata di ieri, l’EA7 Milano ha subito una pesante sconfitta contro il Paris Basketball, con un punteggio finale di 92-79, in un match cruciale per le ambizioni di qualificazione alla post-season. L’incontro, valido per l’Eurolega, ha rivelato le lacune della squadra milanese, che ha faticato a tenere il passo con l’energia e l’aggressività degli avversari.
inizio difficile per milano
Fin dal primo quarto, Milano ha mostrato segni di difficoltà. Dopo soli 240 secondi di gioco, il punteggio era già fermo sul 0-12 in favore di Paris. Questo avvio shockante ha messo in evidenza la mancanza di concentrazione e aggressività difensiva da parte dei giocatori di coach Ettore Messina. Nonostante un tentativo di rimonta, con un parziale che ha portato Milano a -4 (67-71) grazie alle prestazioni di Causeur e Mannion, la squadra non è mai riuscita a prendere il comando del match. La reazione è stata effimera, e Milano è presto scivolata nuovamente in doppia cifra di svantaggio.
problemi di gestione del possesso
La partita ha messo in evidenza diversi problemi per l’EA7, a cominciare dal numero elevato di palle perse. Con 13 turnover a fronte di appena 11 assist, la squadra ha dimostrato una gestione inefficace del possesso, un fattore cruciale in una competizione di alto livello come l’Eurolega. Questo aspetto ha inevitabilmente influenzato il gioco offensivo di Milano, rendendo difficile trovare tiri aperti e costruire azioni efficaci.
Inoltre, le prestazioni individuali non sono state all’altezza delle aspettative. Giocatori chiave come LeDay, Shields e Mirotic hanno faticato a trovare il ritmo, con rispettivamente 14, 10 e 6 punti a referto. Mirotic, in particolare, ha avuto una serata negativa, chiudendo con un impatto limitato sulla partita. Solo nei minuti conclusivi del match, quando ormai il risultato era già compromesso, i numeri di questi giocatori hanno iniziato a migliorare, ma ciò non è servito a cambiare le sorti del match.
la prestazione di tj shorts
Dall’altra parte del campo, il protagonista indiscusso è stato TJ Shorts, il quale ha messo in mostra tutte le sue qualità. Con 24 punti, 10 assist, 6 rimbalzi e 37 di valutazione, il playmaker americano ha dimostrato perché sia considerato uno dei candidati per il titolo di MVP dell’Eurolega. La sua capacità di creare gioco, attaccare il canestro e coinvolgere i compagni ha rappresentato un vero e proprio incubo per la difesa milanese, incapace di contenerlo e di mettere in atto le giuste contromisure.
La sconfitta di ieri ha un peso significativo per la classifica dell’EA7 Milano, che ora si trova con un record di 16 vittorie e 14 sconfitte. La settimana prossima si prospettano due incontri fondamentali per il proseguimento della stagione, che potrebbero determinare il futuro della squadra nella competizione europea. Milano è attesa da due scontri diretti di vitale importanza: martedì, affronterà il Real Madrid in trasferta, mentre giovedì sarà di scena al Forum contro il Barcellona. Entrambi gli incontri sono cruciali non solo per il morale della squadra, ma anche per le possibilità di accesso ai playoff.
In conclusione, il futuro dell’EA7 Milano in Eurolega è appeso a un filo, e ogni singola partita potrebbe rivelarsi determinante. Con la giusta preparazione e una mentalità vincente, la squadra avrà la possibilità di rimanere in corsa per la qualificazione ai playoff e di continuare a lottare per i propri obiettivi stagionali.