Brutte notizie per Luciano Spalletti per il match di esordio di Euro 2024 perde una pedina fondamentale del centrocampo
Ancora poche ora e finalmente l’attesissima 17° edizione del Campionato Europeo di Calcio per nazionali prenderà il via. L’edizione che parte il 14 giugno, e si conclude con la finale di Berlino del 14 luglio, arriva ad appena tre anni dall’ultima. Tradizionalmente, tra un’edizione e l’altra, intercorrono quattro anni. Ma l’ultima, quella itinerante, inizialmente programmata per il 2020, si svolse nel 2021 a causa della pandemia da coronavirus covid-19. Ed è un’edizione che resta per sempre nei nostri occhi e nei nostri cuori. Ed è l’edizione in cui l’Italia di Roberto Mancini, e del compianto Gianluca Vialli, vince a Wembley, dopo i rigori, contro i padroni di casa.
Per la competizione tedesca gli Azzurri arrivano quindi da Campioni d’Europa in carica ed hanno pertanto l’obbligo morale di ben figurare. A partire dal girone eliminatorio dove la Nazionale italiana affronterà Albania, Spagna e Croazia. Si parte sabato 15 giugno, calcio di inizio alle ore 21:00 al Westfalenstadion di Dortmund, uno stadio che evoca dolci ricordi, dove i ragazzi di Luciano Spalletti affronteranno l’Albania. Un cliente alla portata ma decisamente ostico in termini di svolgimento del match.
Tegola a centrocampo
Per batterli e mettere subito in chiaro che l’Italia vuole andare avanti il più possibile, sarà necessario, mettere in campo tutta la grinta, la sostanza fisica e la superiorità tecnica e tattica che ci contraddistingue. Per farlo sono necessarie tutte le risorse disponibili ma, purtroppo, da questo punto di vista Mister Spalletti deve già rinunciare ad una pedina.
Si tratta di un centrocampista di grande dinamismo che, peraltro, dopo aver scontato la squalifica torna a calcare il tappeto di gioco con la voglia matta di spaccare il mondo. Parliamo di Nicolò Fagioli, 23 anni lo scorso 12 febbraio, che per il match di esordio non sarà a disposizione. Fagioli ha avuto un problema muscolare, è rientrato in gruppo, come Barella del resto l’altro infortunato di questi primi giorni di ritiro, ma non recupera per la sfida contro Le Aquile
I probabili undici per l’esordio
Introiettato il tema dell’assenza di Fagioli non è quindi difficile immaginare l’undici con cui Spalletti aprirà il primo Europeo della sua gestione. L’Italia scenderà in campo con il classico 4-2-3-1 spallettiano con Donarumma in porta, Di Lorenzo e Di Marco esterni di difesa, Bastoni e Calafiori centrali.
Cerniera di centrocampo con Barella e Jorginho supportati da Chiesa, Frattesi e Pellegrini che avranno il compito di cucire il gioco tra la mediana e l’unica punta che sarà Gianluca Scamacca segnalato in grandissima forma.
