Previste dure sanzioni per calciatori e componenti delle squadre per Euro 2024 che inizierà domani. Cosa potrebbe accadere?
Ci siamo, manca poco all’inizio di Euro 2024 in Germania, con la nazionale padrona di casa che aprirà i battenti contro la Scozia nel girone A all‘Olympiastadion di Berlino.
Gli scozzesi saranno accompagnati da circa 20.000 fedelissimi che si faranno sentire nell’impianto in cui la Nazionale azzurra ottenne il quarto titolo iridato mondiale.
Partita che verrà seguita in ogni angolo del pianeta, con 24 rose che tenteranno di arrivare più avanti possibile.
Solitamente queste partite stimolano anche in maniera alquanto nervosa i protagonisti che a volte superano il cosiddetto fair play richiesto dagli organi calcistici.
La decisione dell’Uefa
Da domani non ci saranno più le amichevoli per testare le condizioni fisiche o pre provare gli schemi ed i calciatori che scenderanno in campo.
Con Germania-Scozia anche gli arbitri avranno il duro compito di tenere a bada i calciatori che solitamente in queste gare di tale importanza rischiano di combinare qualche “guaio”.
Entrate dure, rischi di infortuni, risse e quant’altro che la Commissione degli arbitri dell’Uefa, presieduta dall’ex arbitro italiano Roberto Rosetti vuole evitare.
È stato suggerito agli arbitri infatti di essere duri e di non aver timore qualora si creassero situazioni non facili da gestire: cartellino giallo immediato per tranquillizzare gli animi e tolleranza zero per chi non rispetta la decisione del giudice di gara.
Voce solo al capitano
Sono tanti gli episodi in competizioni internazionali in cui spesso sono scaturite risse tra le squadre, specialmente quando portieri o calciatori perdono tempo. Inoltre per quanto riguarda le “proteste” o le spiegazioni, solo i capitani delle squadre potranno avvicinarsi agli arbitri.
Soprattutto nei momenti in cui si finge di subire un duro infortunio e le “vittime” restano a terra per minuti innervosendo le squadre rivali.
Una delle regole che verrà introdotta a cominciare da domani sarà che il portiere non dovrà tenere il pallone tra i piedi per più di 8 secondi, altrimenti scatterà il cartellino giallo.
Inoltre ci sarà anche una mini innovazione per quanto riguarda i palloni protagonisti sui campi da gioco: all’interno delle sfere di cuoio saranno introdotti dei mini chip capaci di rilevare il fuorigioco dei calciatori, metodo che aiuterà sia arbitri che il Var sempre sottoposto a grandi sforzi.
L’Uefa quindi tenterà con queste decisioni di promuovere maggior correttezza partendo dagli arbitri, che dovranno avere pugno duro nelle eventuali decisioni per rendere questo torneo ancora più interessante e soprattutto leale.
