Dopo il brutto ko di sabato rimediato a San Siro contro l’Udinese di Gabrile Cioffi, in casa Milan si sta parlando di un possibile esonero di Stefano Pioli.
Dopo il pareggio amaro di domenica scorsa allo Stadio Diego Armando Maradona, il Milan di Stefano Pioli è caduto sabato scorso tra le mura amiche contro l’Udinese. Gli uomini di Gabriele Cioffi, infatti, hanno portato a casa tre punti fondamentali con il rigore realizzato nella seconda frazione di gara da Roberto Pereyra.
Al netto di qualche possibile dubbio sul rigore concesso dall’arbitro Sacchi per il contatto in area di rigore rossonera tra Adli ed Ebosele, il Milan ha meritato la sconfitta. Lo stesso Stefano Pioli nel post gara non ha cercato nessun alibi. Anzi, il tecnico rossonero ha ribadito nel post-gara di meritare i fischi subiti al termine del match contro l’Udinese.
Una volta archiviato la sfida contro il team friulano, il Milan ha di fronte a sé un’altra difficile sfida. Martedì sera, infatti, il ‘Diavolo’ ospiterà a San Siro il PSG di Kylian Mbappé e dell’ex milanista Gigio Donnarumma. Tuttavia, in casa rossonera si sta parlando già molto di un possibile esonero di Stefano Pioli, tanto che bisogna già registrare un annuncio sui suoi possibili sostituti sulla panchina del team meneghino.
Milan, il giornalista Fabio Ravezzani sul possibile esonero di Stefano Pioli: “Non riesco a vedere dei sostituti pronti”
Fabio Ravezzani, giornalista e direttore responsabile di ‘Telelombardia,’ ha infatti scritto questo su X sulla situazione in casa rossonera: “Il tema Stefano Pioli nel Milan è attuale. Paolo Maldini non voleva confermarlo, mentre Giorgio Furlani ne ha accresciuto la sfera d’influenza. Ma la squadra sembra non rispondergli”.
Il tweet di Fabio Ravezzani si conclude poi così: “Non riesco a vedere dei sostituti pronti per esonerare Stefano Pioli. Né mi pare che lui sia tipo da tutor. L’unica speranza resta quella di Zlatan Ibrahimovic a Milanello”. In queste ore, infatti, si sta parlando sempre di più di un possibile ritorno come dirigente dell’ex calciatore svedese.
Secondo quanto riportato dalla redazione del quotidiano sportivo italiano ‘La Gazzetta dello Sport’, infatti, Gerry Cardinale sarà nei prossimi giorni a Milano per accelerare l’ingresso di Zlatan Ibrahimovic nel quadro dirigenziale del Milan. Anche se il fuoriclasse svedese ancora non ha sciolto tutte le proprie riserve.
