La proprietà americana della Roma targata Friedkin avrebbe già individuato il possibile sostituto di mister José Mourinho: esonero immediato
L’inizio di stagione horror della Roma fa da contrasto al percorso finora positivo in Europa League. Ma le prestazioni comunque rivedibili della squadra di Mourinho nella competizione europea in argomento non bastano a rasserenare gli animi nel mondo capitolino. Lo Special One non è più un intoccabile per buona parte della tifoseria romanista.
I vari supporter della ‘Magica’ non hanno più pazienza, specialmente tenendo conto del pesantissimo poker subito per mano del Genoa a Marassi. Ma questa non è l’unica partita che ha deluso fortemente il popolo giallorosso, il quale si aspetta ben altro da un allenatore del calibro di Mourinho.
D’altronde, il trainer nato a Setubal è stato in grado di rendersi protagonista di una carriera straordinaria nel corso degli anni, conquistando un numero incredibile di trofei. Adesso, però, non conta il passato, conta soltanto il presente. E il presente è tutt’altro che piacevole, di conseguenza aumenta il sospetto che i Friedkin possano anche decidere di optare per un esonero a stagione in corso, se la situazione non dovesse migliorare drasticamente.
A tal proposito, nelle scorse ore è uscita un’indiscrezione del ‘Corriere dello Sport’ che ha generato parecchio rumore nella capitale e non solo. Secondo la fonte citata, i Friedkin avevano deciso di esonerare subito lo Special One in caso di risultato negativo nel match in trasferta contro il Cagliari dell’ex Claudio Ranieri.
E non è tutto, perché la nota testata giornalistica – basandosi su fonti tedesche – ha aggiunto che i presidenti della ‘Magica’ si erano già messi in contatto con il sostituto del mister portoghese. Il riferimento, entrando più nello specifico, è a Hans-Dieter Flick, ex allenatore del Bayern Monaco e Commissario Tecnico della Germania.
La Roma smentisce l’addio di Mourinho e l’arrivo di Flick: ecco cosa è successo
Dan Friedkin lo avrebbe bloccato per preparare il terreno in vista di un possibile ribaltone in panchina. In realtà, tale scenario è stato smentito categoricamente dal club giallorosso. Tramite ANSA, infatti, la Roma ha precisato che in questo momento non sta assolutamente prendendo in considerazione l’ipotesi di un cambio della guardia, a prescindere dalla partita contro il Cagliari.
Dunque, Mourinho potrà sfruttare la sosta per le nazionali al fine di riflettere ancor più approfonditamente sugli aspetti da sistemare. È chiaro, comunque, che non si può andare avanti così, serve una svolta definitiva e serve in fretta, in modo da non rischiare di compromettere la stagione.
Ma è assai probabile, invece, che la compagine giallorossa e Mourinho si separeranno al termine del contratto dello Special One, il quale è convinto che andrà a lavorare in Arabia Saudita nel prossimo futuro. Su di lui c’è sempre l’ombra di Antonio Conte, non resta che attendere ulteriori sviluppi.
