La Fiorentina ha vissuto una serata di forti emozioni e grandi soddisfazioni nel match di Conference League contro il San Gallo, terminato con una vittoria per 4-2. Nonostante le difficoltà iniziali, la squadra toscana è riuscita a ribaltare il risultato e a portare a casa tre punti fondamentali. La partita, giocata al Kybunpark, è stata caratterizzata da un’atmosfera vivace e da un pubblico appassionato, con oltre mille tifosi viola che hanno seguito la squadra in trasferta, riempiendo le strade di San Gallo e creando un’atmosfera elettrizzante.
atmosfera vivace e pubblico appassionato sono stati elementi chiave di questa sfida. La Fiorentina ha dovuto affrontare un San Gallo determinato, desideroso di riscattarsi dopo la sconfitta subita all’esordio in Conference League e la recente delusione in campionato contro il Basilea. Tuttavia, la squadra ha dovuto fare i conti con alcune assenze significative, tra cui quella di Gudmndsson e Kean, e ha schierato una formazione rinnovata in diversi reparti. Il primo tempo ha visto i padroni di casa in vantaggio grazie a un gol di Mambimbi, che ha sfruttato un errore difensivo di Quarta e superato Terracciano con un tiro deviato.
la ripresa della fiorentina
Durante l’intervallo, il tecnico Palladino ha apportato modifiche strategiche e motivazionali, e la squadra è rientrata in campo con un atteggiamento più aggressivo e determinato. Nei primi minuti del secondo tempo, la Fiorentina ha mostrato segnali di ripresa, con Sottil che ha impegnato il portiere svizzero Ati-Zigi in un paio di occasioni. Il pareggio è arrivato al 50′ grazie a Martinez Quarta, che si è riscattato dagli errori del primo tempo, segnando di testa su calcio d’angolo battuto da Biraghi.
un match intenso e combattuto
La Fiorentina non si è fermata e, dopo soli quattro minuti, ha trovato il gol del vantaggio con Ikoné, che ha sfruttato un ottimo lancio di Bove per scattare in profondità e battere il portiere avversario con freddezza. Tuttavia, il San Gallo non si è arreso e ha pareggiato nuovamente i conti al 62′, con un colpo di testa di Lukaku che ha sorpreso la difesa viola. La partita è diventata sempre più intensa, con entrambe le squadre che hanno cercato di prevalere.
la determinazione della squadra
Nonostante le tensioni sugli spalti, con i tifosi della Fiorentina che hanno rischiato di far sospendere il match a causa del lancio di fumogeni, la squadra di Palladino ha mantenuto la concentrazione e continuato a spingere. Al 69′, un’azione ben orchestrata ha visto Beltran servire Kouamé, che a sua volta ha trovato Ikoné sulla destra. L’esterno francese non ha sbagliato e ha segnato il suo secondo gol personale, riportando avanti i viola sul 3-2.
la chiusura del match
Negli ultimi minuti, la Fiorentina ha resistito agli assalti del San Gallo, dimostrando grande carattere e solidità difensiva. I cambi tattici di Palladino, con l’ingresso di Gosens e Parisi, hanno rinforzato la squadra e permesso di gestire meglio le energie. Al 93′, la squadra toscana ha chiuso definitivamente i conti con il quarto gol, firmato da Robin Gosens, che ha sfruttato un pallone respinto dal palo su tiro di Kouamé per segnare a porta vuota.
vittoria contro il San Gallo rappresenta un importante passo avanti per la Fiorentina in Conference League, aumentando l’autostima della squadra e confermando il buon momento di forma dopo le vittorie contro Milan e Lecce. La prestazione di Ikoné, autore di una doppietta, sottolinea la crescita e il potenziale del giocatore francese, mentre il supporto dei tifosi viola, pur con qualche eccesso, dimostra ancora una volta la passione che circonda la squadra.
