Unai Emery, l’allenatore spagnolo dell’Aston Villa, si prepara ad affrontare la Juventus in una sfida di Champions League che promette scintille. La sua esperienza passata con il Villarreal, dove è riuscito a eliminare i bianconeri dalla competizione nel 2022, rende questo incontro ancora più affascinante. Emery ha recentemente dichiarato che considera la Juventus una delle squadre più forti del mondo, paragonandola al Real Madrid in Spagna.
Le parole di Emery sulla Juventus
“La Juventus è come il Real Madrid in Spagna e parte favorita. Proveremo a vincere, ma per noi anche un pareggio non sarebbe un brutto risultato domani”, ha commentato Emery, sottolineando la forza difensiva della squadra italiana. Ha analizzato attentamente le prestazioni della Juventus sia in campionato che in Champions, notando che, nonostante l’assenza di Dusan Vlahovic, la squadra di Massimiliano Allegri ha dimostrato di saper resistere anche in situazioni difficili.
L’importanza dei giocatori chiave
La Juventus ha mostrato segni di vulnerabilità in attacco durante le ultime partite, specialmente in assenza di un centravanti di ruolo. Allo stesso tempo, Emery riconosce il potenziale di giocatori come Timothy Weah, che ha avuto l’opportunità di allenare al Paris Saint-Germain.
- “Weah sta crescendo e migliorando; domani forse sarà titolare.
- La sua miglior qualità è la velocità, lo rispetto molto”, ha affermato Emery, evidenziando come la capacità di adattamento e il talento individuale possano fare la differenza in una partita così cruciale.
L’ammirazione per Thiago Motta
Emery non nasconde la sua ammirazione per Thiago Motta, ex giocatore del PSG e ora allenatore, che ritroverà sulla panchina avversaria. “Thiago è intelligente, lo apprezzavo da giocatore e mi piace come allenatore: ha fatto bene allo Spezia e al Bologna”, ha detto, sottolineando l’importanza delle relazioni costruite nel corso della carriera. L’allenatore basco ha anche parlato dell’importanza della Champions League, definendola la miglior competizione: “Speriamo di disputare più partite possibili; è molto spettacolare e divertente il nuovo formato”.
La preparazione dell’Aston Villa
Il panorama della Champions League è sempre affascinante per i tifosi e i giocatori. Emery ha avvertito i suoi sostenitori di godere di questa grande serata di calcio, sottolineando che, nonostante la Juventus sia favorita, l’Aston Villa giocherà per ottenere il massimo. La squadra di Birmingham ha iniziato bene la propria campagna europea e si sente a proprio agio al Villa Park, dove l’atmosfera è sempre elettrica.
Pau Torres, difensore dell’Aston Villa, ha condiviso il suo entusiasmo per il ritorno alla Champions League. Ricordando la vittoria del Villarreal contro la Juventus, ha dichiarato: “Ho un bel ricordo di quella vittoria a Torino. Adesso, però, sono concentrato sull’Aston Villa. La Coppa è diversa dal campionato, dove c’è maggiore intensità”. Torres ha sottolineato l’importanza di mantenere alta la concentrazione e di limitare gli errori difensivi per avere successo contro una squadra con la mentalità vincente della Juventus.
L’assenza di Vlahovic potrebbe rappresentare un vantaggio per l’Aston Villa, ma non per questo Emery e i suoi ragazzi si lasceranno prendere dall’ottimismo. “Preferisco giocare contro i migliori e mi sarebbe piaciuto affrontare Vlahovic”, ha dichiarato Torres, evidenziando come la competizione porti sempre a migliorare le proprie prestazioni.
Un altro tema caldo è il futuro di Douglas Luiz, ex giocatore dell’Aston Villa, attualmente alla Juventus e infortunato. Emery ha dichiarato: “Un ritorno di Douglas da noi? Ha qualità e deve giocarsi le sue carte alla Juve, aiutando il club”. La situazione di Douglas Luiz è sintomatica delle sfide che i club devono affrontare in termini di infortuni e gestione della rosa, e il suo attuale stato di salute sembra preoccupante. Tuttavia, Torres è fiducioso riguardo al futuro del suo ex compagno: “Sono convinto che finirà la stagione giocando nella Juventus”.
Infine, Torres ha rivelato che l’interesse della Juventus nei suoi confronti non era così forte come quello dell’Aston Villa, dove ha trovato un ambiente ideale per crescere e svilupparsi come calciatore. La sua decisione di unirsi all’Aston Villa è stata guidata dalla volontà di giocare in un contesto in cui si sentisse valorizzato e apprezzato.
Con il match che si avvicina, l’Aston Villa è pronta a dare il massimo contro una delle squadre più titolate in Europa, consapevole che ogni partita in Champions League è un’opportunità per scrivere la propria storia.
