Eden Hazard torna in campo: l’annuncio aumenta i dubbi sul ritiro

Hazard torna in campo dopo il fallimento con il Real Madrid, ma il suo futuro resta un’incognita e il ritiro sembra decisamente vicino.

Una storia triste e quasi inspiegabile, quella dell’improvviso declino di Eden Hazard, che solo nell’estate del 2019 passava dal Chelsea al Real Madrid per la cifra record di 115 milioni di euro. Ai tempi, il belga era uno degli attaccanti più forti in circolazione, mentre oggi si trova a un passo dall’essere considerato un ex giocatore. Colpa degli infortuni e di scelte di carriera sbagliate, che hanno distrutto il suo status di star mondiale del calcio, e che a 32 anni potrebbero convincerlo a lasciare il campo.

Adesso tornerà a giocare, come annunciato nei giorni scorsi, ma in circostanze abbastanza eccezionali. Il suo contratto con il Real Madrid è infatti scaduto la scorsa estate, lasciandolo incredibilmente svincolato. In un calciomercato segnato soprattutto dalle clamorose cessioni dei club europei verso quelli arabi, un giocatore come Hazard non è riuscito a trovare un nuovo ingaggio prima della chiusura delle trattativa.

Il suo curriculum recente, d’altronde, è tutt’altro che esaltante. Con il Real Madrid, nelle ultime quattro stagioni, il belga ha giocato appena 76 partite, per un totale di 3.736 minuti, grossomodo quanto un titolare di un top club gioca in una stagione e mezza. Appena 7 gol e 12 assist, con un valore di mercato che, secondo ‘Transfermarkt’ è crollato vertiginosamente da 150 a 5 milioni di euro appena.

Il ritorno di Eden Hazard, ma il ritiro sembra dietro l’angolo

I fan del trequartista belga lo potranno rivedere in campo il prossimo 18 ottobre, con la maglia del Variétés Club de France. No, non si tratta di una società professionistica, ma di una squadra che riunisce vip ed ex stelle del calcio per disputare incontri per beneficenza. L’incontro in questione si disputerà a Calais, nella Francia settentrionale, per raccogliere fondi per l’iniziativa Pieces Jaunes, rivolta ai bambini e agli adolescenti ospedalizzati.

Una decisione lodevole per Hazard, ma che certamente non può che gettare una luce cupa sul suo futuro nel calcio professionistico. A 32 anni, l’attaccante ex Chelsea e Lille viene già formalmente accostato alle “vecchie glorie”, come Deschamps, Blanc, Pires e Karembeu. Non gioca una partita da professionista dal 13 maggio 2023 contro il Getafe, e ancora non ha trovato un nuovo ingaggio. La prossima estate ci sono gli Europei, ma sembra improbabile che il capitano del Belgio riuscirà a strappare una convocazione al ct Domenico Tedesco.