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Eccitante gara automobilistica sulla Castellana Orvieto

L’attesa per la 51^ edizione della Cronoscalata della Castellana Orvieto è palpabile e cresce di giorno in giorno. Questo evento, che si terrà dal 25 al 27 ottobre, rappresenta la Finale Nazionale del Campionato Italiano Velocità Montagna. Promette di regalare un fine settimana ricco di emozioni, in una perfetta simbiosi tra la competizione motoristica e la storica città di Orvieto, conosciuta in tutto il mondo per le sue bellezze artistiche e culturali.

Le iscrizioni stanno aumentando rapidamente, segno dell’interesse notevole che la cronoscalata suscita tra piloti e appassionati. L’evento, che ha una tradizione ormai consolidata, quest’anno vedrà un programma particolarmente intenso. Tra i momenti clou, spicca la presentazione ufficiale dei piloti che avverrà davanti al celebre Duomo di Orvieto, uno dei massimi esempi di architettura gotica in Italia. La serata sarà poi animata da una festa presso il Palazzo del Capitano del Popolo, un altro simbolo della città, che ospiterà i protagonisti della competizione e i loro team.

Presentazione ufficiale e conferenza stampa

Il mercoledì precedente all’evento, il 23 ottobre, il weekend della cronoscalata sarà ufficialmente presentato in Comune. Alla conferenza stampa parteciperanno la sindaca Roberta Tardani, i vertici dell’Associazione La Castellana Orvieto e il direttore di gara internazionale Fabrizio Bernetti. Non mancherà il contributo dell’esperto giornalista Pino Allievi, noto per la sua lunga esperienza nel mondo dei motori.

Selezioni e preparativi per la gara

Nel frattempo, con lo svolgimento delle gare di selezione, la 47^ Cividale Castelmonte e la 67^ Monte Iblei, sono stati scelti i finalisti delle zone Nord e Sud. Questi eventi hanno delineato le classifiche e stabilito i nomi dei piloti che hanno guadagnato l’accesso alla finale del Campionato Italiano Velocità Montagna. Tuttavia, per molti, le settimane precedenti alla gara sono dedicate all’ottimizzazione delle vetture, con test e regolazioni finali, in vista di un appuntamento che richiede il massimo della preparazione tecnica e mentale.

Chiusura iscrizioni e inizio del weekend di gara

La chiusura delle iscrizioni, prevista per lunedì 21 ottobre, è attesa con trepidazione, e non si esclude un’ulteriore impennata delle adesioni fino all’ultimo minuto. Soltanto dopo l’approvazione ufficiale dell’elenco da parte della federazione, si potrà avere un quadro definitivo dei partecipanti a questo atteso evento.

Il weekend di gara entrerà nel vivo già da venerdì 25 ottobre, con l’apertura degli accrediti sportivi e le verifiche tecniche delle vetture previste dalle 8:30 del mattino fino alle 17:00. La giornata si concluderà con una prestigiosa cerimonia di presentazione dei finalisti e con la premiazione dei protagonisti, il tutto ambientato nella suggestiva cornice di Piazza Duomo. A seguire, piloti e ospiti potranno godere di un’apericena presso il Palazzo del Capitano del Popolo, che offrirà un’opportunità unica di socializzazione e relax prima del clou della competizione.

Ricognizioni e gare finali

Sabato sarà la giornata dedicata alle ricognizioni, con due turni a partire dalle 8:30. Queste sessioni permetteranno ai piloti di prendere confidenza con il percorso, studiando le migliori traiettorie e affinando ulteriormente la messa a punto delle loro vetture. Domenica 27 ottobre, le due gare saranno il culmine del weekend. Gli appassionati potranno seguire le salite in diretta streaming sui canali dedicati e su ACI Sport TV, che trasmetterà anche continui aggiornamenti attraverso il canale 228 di Sky.

Un evento che unisce sport, cultura e tradizione

La Cronoscalata della Castellana Orvieto non è solo una competizione di velocità, ma un vero e proprio evento che unisce sport, cultura e tradizione, in un contesto unico che rende questa manifestazione una delle più attese nel panorama motoristico italiano. L’interazione tra la città e la gara offre un’occasione unica per scoprire le bellezze di Orvieto, rendendo il weekend un’esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti e gli spettatori.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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Luca Baldini

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