EA7 Milano Surclassa Maccabi Tel Aviv con un Trionfale 107-74 nella Eurolega

Il 19 ottobre 2023 è una data che rimarrà impressa nella storia dell’Olimpia Milano, non solo per la vittoria, ma anche per il significato simbolico della giornata. Mentre la squadra festeggiava il suo 89esimo compleanno, ha regalato una prestazione da incorniciare nel match di Eurolega contro il Maccabi Tel Aviv, chiuso sul punteggio di 107-74. Questo successo rappresenta la seconda vittoria esterna consecutiva per gli uomini di Ettore Messina, che ora si trovano in piena zona playoff con un record di 11 vittorie e 9 sconfitte.

Il contesto della partita

Il palcoscenico di questa sfida è stato il campo neutro di Belgrado, scelta obbligata vista la difficile situazione che sta vivendo il Maccabi Tel Aviv. La squadra israeliana, costretta ad allenarsi tra Tel Aviv e Serbia a causa della guerra a Gaza, ha dimostrato di trovarsi in una situazione psicologica e fisica complessa, che ha influito pesantemente sulle loro prestazioni. Il match ha evidenziato questa difficoltà, con gli israeliani che hanno chiuso con un incredibile 1/21 da tre punti, segnando il loro primo canestro dall’arco solo a 50 secondi dalla sirena finale. Un dato che parla da solo e rende evidente l’impossibilità di competere a questi livelli con percentuali tanto basse.

La prestazione dell’Olimpia Milano

Milano ha preso il comando fin dalle prime fasi, grazie a un gioco fluido e ben orchestrato. L’Olimpia ha inflitto un severo colpo psicologico al Maccabi, che ha faticato a trovare il ritmo giusto. Coach Ettore Messina ha commentato con soddisfazione: “Abbiamo giocato bene da subito e fatto perdere fiducia agli avversari. È diventato così molto semplice grazie al contributo di tutti noi.”

Il contributo è arrivato da ogni angolo del roster, con ben cinque giocatori che hanno chiuso la partita in doppia cifra:

  1. Shields: 18 punti
  2. LeDay: 17 punti
  3. Mirotic: 17 punti
  4. Altri due giocatori con prestazioni significative

L’Olimpia ha costruito il suo vantaggio in modo progressivo, con una difesa solida e un attacco ben bilanciato. La capacità di Milano di muovere la palla e trovare tiri aperti è stata fondamentale, portando a tiri ad alta percentuale e contenendo le iniziative offensive avversarie. Milano ha chiuso il terzo quarto sul +38, un vantaggio che testimonia la netta supremazia in campo.

Un futuro promettente

Il Maccabi ha tentato di reagire, ma ogni tentativo è stato prontamente neutralizzato dagli avversari. La squadra israeliana ha dimostrato di avere difficoltà a trovare le giuste soluzioni offensive e, complice anche la pressione difensiva di Milano, ha faticato a costruire azioni efficaci. Anche il supporto del pubblico presente non è riuscito a sollevare le sorti di un team in evidente difficoltà.

Un altro aspetto significativo della partita è stato il grande equilibrio del roster di Milano, che ha dimostrato di avere una profondità notevole. Con giocatori come Mirotic, un veterano che ha saputo guidare i compagni con la sua esperienza, e Shields, che ha portato energia e dinamismo, l’Olimpia ha mostrato di avere tutte le carte in regola per competere ad alto livello. La panchina ha contribuito in modo concreto, dimostrando che ogni elemento del team è pronto a dare il proprio apporto quando conta.

Questo successo non solo porta Milano a una posizione privilegiata nella classifica di Eurolega, ma rappresenta anche un forte segnale di unità e determinazione di fronte a un avversario che sta vivendo un momento molto difficile. La squadra di Ettore Messina ha trasformato la propria partita in una celebrazione non solo di un compleanno, ma anche di un’idea di basket che guarda al futuro con ottimismo. L’Olimpia si prepara ora ad affrontare le prossime sfide con la consapevolezza che il lavoro di squadra e la capacità di rimanere concentrati possono fare la differenza in un torneo così competitivo e impegnativo come l’Eurolega.

Categorie NBA
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