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E.League: Fabiani prevede sorprese dalla Lazio senza calcoli - ©ANSA Photo
Il direttore sportivo della Lazio, Angelo Fabiani, ha condiviso le sue riflessioni in un’intervista a Sky Sport riguardo al sorteggio degli ottavi di finale di Europa League, in cui i biancocelesti affronteranno il Viktoria Plzen. Con un atteggiamento deciso e fiducioso, Fabiani ha messo in evidenza l’importanza di affrontare ogni competizione con il massimo impegno, evitando calcoli e previsioni. “Fare dei calcoli significherebbe offendere il calcio. Noi non snobbiamo nessuna competizione”, ha dichiarato. Queste parole riflettono una mentalità radicata all’interno del club, dove la volontà di competere a livelli alti è una priorità.
l’avversario: viktoria plzen
Il Viktoria Plzen, avversario dei biancocelesti, è una squadra che, pur non avendo il blasone di altre formazioni europee, ha dimostrato di essere un avversario temibile. Fabiani ha descritto la squadra ceca come “tosta, quadrata e che sa quello che vuole”. Questo riconoscimento dell’avversario è fondamentale per non sottovalutare nessun rivale in un torneo prestigioso.
la transizione della lazio
Negli ultimi anni, la Lazio ha vissuto un periodo di transizione. Fabiani ha parlato del “coraggio di cambiare” che la società ha avuto, evidenziando la necessità di voltare pagina, cedendo giocatori storici e avviando un nuovo ciclo. Questa scelta, pur difficile, è stata dettata dalla necessità di ringiovanire la rosa e di dare spazio a nuovi talenti. Ecco alcuni punti chiave di questa transizione:
- Cessione di elementi chiave come Luis Alberto e Sergej Milinković-Savić.
- Necessità di ringiovanire la rosa.
- Apertura a nuovi talenti in un contesto calcistico competitivo.
Fabiani ha mostrato ottimismo riguardo a come la squadra affronterà il futuro.
l’importanza della concentrazione
Il direttore sportivo ha sottolineato l’importanza di confermare i risultati ottenuti nella fase a gironi di Europa League, dove la Lazio ha mostrato un buon gioco. “Dobbiamo confermare quello che abbiamo fatto nella prima parte di questa Europa League”, ha ribadito Fabiani, evidenziando la necessità di mantenere alta la concentrazione e di non abbassare la guardia. Questo è cruciale in una competizione che riserva sempre sorprese.
Un altro punto interessante è il ruolo dell’allenatore, Maurizio Sarri, che ha saputo gestire al meglio il turnover dei giocatori. Fabiani ha lodato la sua capacità di far rendere al meglio ogni singolo elemento della rosa, dimostrando che anche le assenze non pesano sul rendimento della squadra.
la sfida e il futuro
Cosa significa per la Lazio arrivare agli ottavi di finale di Europa League? La competizione europea rappresenta un palcoscenico prestigioso, e Fabiani è consapevole che ogni partita avrà il suo peso. “Alla fine della stagione tireremo le somme e vedremo dove saremo arrivati”, ha affermato, lasciando intendere che la vera valutazione del lavoro svolto sarà fatta solo al termine della stagione. Questo approccio riflette una mentalità orientata al lungo termine.
In conclusione, l’approccio di Fabiani e della Lazio alla competizione europea è caratterizzato da determinazione, rispetto per gli avversari e una chiara visione del futuro. Con una rosa in evoluzione e un allenatore strategico, i biancocelesti sono pronti a scrivere un nuovo capitolo della loro storia calcistica. La sfida contro il Viktoria Plzen non è solo un’opportunità per avanzare nella competizione, ma anche un banco di prova per verificare la solidità del progetto intrapreso dalla società. La strada è lunga, ma la Lazio ha dimostrato di avere le qualità per affrontarla con successo.