Ducati, nel corso di un’intervista è stato svelato il più grande segreto di Marc Marquez: Bagnaia dovrà fare i conti con un osso duro.
Sono settimane piuttosto intense nel mondo della MotoGP. Il mercato piloti sta entusiasmando le folle, con centauri che stanno cambiando team e stanno firmando nuovi contratti per le prossime stagioni. Lo sa bene Marc Marquez: l’otto volte campione del mondo riceverà una moto ufficiale nel 2025 e dividerà il box con Pecco Bagnaia. Lo spagnolo avrà quindi la colossale occasione per tornare a dominare: i suoi tifosi sono già al settimo cielo.
Nelle ultime ore, è arrivata poi una pesante rivelazione su Marquez che ha sconvolto proprio tutti. Dopo tanti anni, è stato svelato uno dei suoi più grandi segreti (a proposito, cosa farà Pramac?).
Ducati, svelato il segreto di Marquez: parole inequivocabili
Marc Marquez è sicuramente uno dei piloti più forti della storia della MotoGP. Lo spagnolo, prima dei terribili infortuni, era praticamente imbattibile e dominava le gare con estrema facilità. Nelle ultime stagioni, il nativo di Cervera ha trascorso la maggior parte del tempo in infermeria: per questo motivo, le sue statistiche eccezionali sono cambiate. Tralasciando ciò, Lucio Cecchinello ha parlato ai microfoni di GpOne.com e ha cercato di spiegare la firma di Marquez per la Ducati ufficiale. “La scelta di Ducati? Devo dire che è stata anche molto difficile la decisione perché parliamo di due grandi piloti, uno giovane e l’altro di grande esperienza, otto volte campione del mondo. Posso dire però che credo che Ducati abbia fatto una scelta dettata anche da quello che è l’orientamento del marketing, nel senso che alla fine finanziano le gare“.
Cecchinello ha poi focalizzato l’attenzione sul fenomeno spagnolo, svelando uno dei suoi segreti in moto. “Marc Marquez ha mezzo secondo in più, lui come pilota. Ce l’ha e abbiamo analizzato i suoi dati per anni, e il modo in cui entra così velocemente, fa cadere la moto e raggiunge il massimo angolo di piega è unico. Vale a dire che guida la moto in modo violento in entrata di curva ed è capace di girare la moto a quella velocità, quindi vedo molto bene Marc su una GP24”. Bagnaia è avvisaro: il nativo di Torino, dal prossimo anno, avrà un avversario ancora più pericoloso (quest’anno, MM ha comunque una Ducati vecchia ma lotta costantemente per il podio).
