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Ducati rivela il motore V2 più leggero di sempre

Ducati ridefinisce gli standard con un nuovo motore bicilindrico

Ducati ha appena sollevato il velo su un nuovo gioiello della meccanica, un motore che promette di ridefinire gli standard nel mondo dei bicilindrici. Conosciuta per la sua combinazione unica di innovazione tecnologica e tradizione storica, Ducati continua a sorprendere gli appassionati di motociclismo con il debutto di un propulsore che rappresenta un significativo passo avanti. Il nuovo motore V2 a 90° non solo si inserisce perfettamente nella lunga tradizione Ducati, che include modelli iconici come Pantah, Desmodue, Testastretta e Superquadro, ma si distingue anche come il bicilindrico più leggero mai prodotto dall’azienda.

Un motore leggero e rivoluzionario

Questo motore, frutto di un’evoluzione che ha visto Ducati lanciare quattro nuovi propulsori in sette anni, pesa appena 54,4 kg, un vero record. Questo significa una riduzione di peso di 9,4 kg rispetto al predecessore Superquadro 955 e un vantaggio di quasi 6 kg rispetto al Testastretta Evoluzione e al Desmodue della Scrambler. Un risultato ottenuto anche grazie alla scelta di utilizzare una distribuzione a molle al posto del tradizionale sistema Desmo, una decisione che potrebbe far storcere il naso ai puristi, ma che permette di raggiungere livelli di eccellenza senza compromessi.

Caratteristiche tecniche avanzate

Le caratteristiche tecniche di questo nuovo motore sono impressionanti. Dotato di fasatura variabile Ivt, trattamento Dlc sui bilancieri della distribuzione e steli cavi per le valvole d’aspirazione, il motore V2 sarà disponibile in due configurazioni, da 120 e 115 Cv. Queste varianti sono state studiate per adattarsi a diverse tipologie di moto e offrire un carattere distintivo a seconda delle esigenze del pilota. Promette un’erogazione di coppia piena e una risposta sportiva che renderà la guida un’esperienza entusiasmante a qualsiasi regime motore.

Riduzione dei costi di manutenzione

Un altro aspetto fondamentale di questo motore è la riduzione dei costi di manutenzione. Con un intervallo di controllo del gioco valvole fissato a 30.000 km, i possessori potranno godere di una maggiore tranquillità e affidabilità. Inoltre, la potenza del motore può essere portata a 126 cavalli grazie all’installazione di uno scarico racing, che non solo incrementa la coppia di 5 Nm, ma riduce anche il peso di 4,5 kg rispetto allo scarico di serie.

Integrazione con tecnologie avanzate

Questo motore si integrerà perfettamente con il cambio dotato di Ducati Quick Shift (Dqs) 2.0 e una frizione antisaltellamento a 8 dischi, garantendo cambi di marcia fluidi e una guida senza intoppi. Sarà disponibile anche in una versione depotenziata per i titolari di patente A2, ampliando così il suo appeal a una più vasta gamma di motociclisti.

Attesa per il debutto a Eicma

È un momento di grande attesa per gli appassionati, che potranno vedere questo motore in azione per la prima volta il 5 novembre, durante la giornata dedicata alla stampa di Eicma. Si prevede che diverse nuove moto verranno equipaggiate con questo innovativo propulsore, e c’è grande curiosità su come Ducati abbia intenzione di sfruttare al meglio le potenzialità di questo motore leggero e potente.

Evoluzione e tradizione Ducati

L’introduzione di questo nuovo V2 rappresenta non solo un’evoluzione tecnologica, ma anche una celebrazione della tradizione Ducati, che continua a essere un punto di riferimento nel settore motociclistico. Ogni dettaglio del motore è stato progettato con precisione, mantenendo un equilibrio perfetto tra prestazioni e affidabilità. Questo approccio non solo rafforza la reputazione di Ducati come leader nell’innovazione, ma sottolinea anche il suo impegno nel fornire esperienze di guida eccezionali ai motociclisti di tutto il mondo.

Un motore per una nuova generazione di motociclette

Con questo nuovo motore V2, Ducati dimostra ancora una volta di saper coniugare tradizione e innovazione, offrendo un prodotto che non solo soddisfa le aspettative degli appassionati, ma le supera. Un motore che promette di essere il cuore pulsante di una nuova generazione di motociclette, progettato per chi ama la velocità, la precisione e la passione su due ruote.

Luisa Marcelli

Luisa è una redattrice sportiva appassionata di tutto ciò che produce un rombo di motore. Nel corso degli anni, Luisa ha maturato un'esperienza significativa lavorando per alcune delle testate più prestigiose nel campo dell'automobilismo e delle moto, coprendo eventi nazionali e internazionali che spaziano dalla Formula 1 al MotoGP, fino alle rally e alle competizioni di auto storiche. Grazie alla sua conoscenza approfondita della tecnica, della storia e delle innovazioni del mondo motoristico, è diventata un punto di riferimento per gli appassionati, sempre pronta a condividere insights unici e approfondimenti coinvolgenti. Oltre al suo lavoro di redazione, Luisa ama partecipare a incontri e conferenze del settore, dove apprezza discutere delle ultime tendenze e tecnologie con esperti e appassionati. Nel suo tempo libero, si dedica alla guida sportiva e alla scoperta di nuovi tracciati, perché per lei il motore non è solo lavoro ma una vera e propria vocazione. In Wigglesport, Luisa porta tutta la sua esperienza e passione, offrendo ai lettori articoli che combinano analisi tecnica e narrazione avvincente, il tutto condito dalla sua inesauribile energia e curiosità. Per chi condivide la sua passione o desidera avvicinarsi al fantastico mondo dei motori, Luisa Marcelli è la voce giusta da seguire.

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