Martedì 3 dicembre, Bologna ha ospitato un evento straordinario: la Festa Ducati. Questo incontro ha rappresentato un momento di celebrazione per un marchio che simboleggia l’eccellenza italiana nel mondo delle moto. Nel 2024, Ducati ha vissuto un anno definito dal suo amministratore delegato, Claudio Domenicali, come strabiliante. Con risultati che parlano chiaro, Ducati ha dominato le competizioni motociclistiche, conquistando il titolo di leader in MotoGP, regina tra i costruttori della Superbike e protagonista anche a livello nazionale nel Motocross.
Durante una conferenza stampa tenutasi al Palazzo dei Congressi di Bologna, Domenicali ha presentato un bilancio dei successi dell’azienda di Borgo Panigale. “Abbiamo portato innovazioni in pista, diventando leader a livello tecnologico”, ha affermato, sottolineando come la gamma di prodotti offerta da Ducati non sia mai stata così varia e competitiva. Il marchio, sinonimo di passione e prestazioni, ha saputo rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione, sfornando modelli che hanno catturato l’attenzione di motociclisti e appassionati.
L’anno prossimo si preannuncia particolarmente interessante, con il lancio previsto di otto nuove moto e due motori inediti. Tra questi, il nuovo motore bicilindrico da 900 cc di media cilindrata e un motore specifico per il cross. “Ci attende una sfida interessante”, ha dichiarato Domenicali, aggiungendo che il livello di innovazione e prestazioni tra i modelli stradali e le moto da corsa è molto simile. Questo approccio permette a Ducati di mantenere un’alta competitività sia nel mercato delle moto di serie che in quello delle competizioni.
Un modello in particolare ha attirato l’attenzione durante l’evento: la settima generazione della Panigale. “A nostro giudizio, è la miglior moto sportiva mai realizzata“, ha dichiarato Domenicali, evidenziando le performance eccezionali e il livello tecnologico raggiunto con questo modello. La Panigale, con le sue linee aggressive e la tecnologia all’avanguardia, rappresenta il culmine dell’ingegneria motociclistica e della passione per la velocità. Inoltre, Ducati sta investendo nello sviluppo di modelli specifici per l’off-road, con l’intenzione di ampliare la propria offerta.
Durante la conferenza, Domenicali ha anche parlato della MotoGP, evidenziando come l’evoluzione continua dei prodotti sia fondamentale per la resilienza del marchio. “Il vero segreto della resilienza è avere un prodotto sempre aggiornato con standard nuovi”, ha affermato. Negli ultimi anni, la situazione competitiva nel Motomondiale è cambiata radicalmente grazie alle innovazioni introdotte, in particolare in termini di aerodinamica e stabilizzatori. La stagione appena conclusa ha portato risultati straordinari, e Domenicali non ha esitato a definirla come “forse la migliore mai realizzata”.
Un momento particolarmente emozionante è stato dedicato ai piloti di MotoGP presenti all’evento: Jorge Martin, Francesco Bagnaia, Marc Marquez ed Enea Bastianini. Domenicali ha elogiato le loro performance, definendoli “I Fantastici 4”, e ha scherzato sul fatto che, sebbene avesse chiesto a Gigi Dall’Igna di vincere tutte le gare, non sia stato possibile. Tuttavia, 19 vittorie su 20 rappresentano comunque un traguardo incredibile e, forse, irripetibile.
La Festa Ducati non è stata solo una celebrazione dei successi sportivi, ma anche un momento di riflessione sul futuro del marchio. Con un focus costante sull’innovazione e sulla qualità, Ducati si prepara ad affrontare le sfide del mercato e delle competizioni. Il mondo delle moto è in continua evoluzione, e il marchio di Borgo Panigale sembra pronto a mantenerne il passo, guidato dalla passione che da sempre lo contraddistingue.
In un contesto globale sempre più competitivo, Ducati dimostra di avere le carte in regola per continuare a essere un punto di riferimento nel settore motociclistico, sia per gli appassionati che per i professionisti. Con la Panigale che rappresenta il futuro dell’innovazione sportiva e una gamma di modelli in arrivo, il marchio italiano si prepara a scrivere nuovi capitoli della sua storia, mantenendo viva la tradizione di eccellenza che lo ha reso celebre in tutto il mondo.
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