Dosso brilla nei 60 metri a Belgrado, Coiro conquista il podio

L’atletica italiana ha vissuto un weekend di grande emozione e successi nella tappa Gold del World Indoor Tour che si è svolta a Belgrado. Questo prestigioso circuito mondiale al coperto ha visto brillare le stelle azzurre, in particolare Zaynab Dosso e Eloisa Coiro, che hanno regalato prestazioni di altissimo livello, accendendo la passione degli appassionati di atletica.

La straordinaria performance di Zaynab Dosso

Partiamo dalla performance di Zaynab Dosso, che ha debuttato in questa stagione con un’impressionante prestazione nei 60 metri. Nella batteria, la sprinter ha fermato il cronometro a 7.08 secondi, un tempo che non è lontano dal suo personale, e che la scorsa stagione le è valso il bronzo ai Mondiali indoor di Glasgow. La finale, disputata meno di due ore dopo, ha visto la velocista calabrese riconfermarsi, chiudendo con un tempo di 7.12 secondi.

“C’è sicuramente qualcosa da aggiustare ma mi è piaciuto il modo in cui ho gestito la gara”, ha commentato Dosso, evidenziando il lavoro svolto in inverno con il suo allenatore, Giorgio Frinolli. “Questo esordio volevo affrontarlo con leggerezza e consapevolezza: credo di esserci riuscita. Peccato perché mi sono ‘addormentata’ in finale”, ha aggiunto, mettendo in luce l’importanza di un approccio mentale equilibrato nelle competizioni.

Zaynab Dosso, classe 1998, ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per tornare a competere ad alti livelli. Nata a Abidjan, in Costa d’Avorio, e trasferitasi in Italia in giovane età, ha già collezionato diversi titoli nazionali e ha rappresentato l’Italia in competizioni internazionali. Il suo percorso è stato segnato da sacrifici e dedizione, ma anche da momenti di grande soddisfazione, come il bronzo ai Mondiali di Glasgow nel 2023.

Il trionfo di Eloisa Coiro

Insieme a Dosso, un altro volto noto dell’atletica italiana ha brillato a Belgrado: Eloisa Coiro. La giovane atleta ha conquistato il primo posto negli 800 metri, fermando il cronometro a 2:01.98. Coiro ha dimostrato di avere una forza e una determinazione straordinarie, battendo avversarie di alto livello e confermando il suo status di promessa dell’atletica italiana.

Eloisa Coiro, originaria di Roma e classe 2001, ha già fatto parlare di sé nelle competizioni giovanili, conquistando medaglie in diversi campionati nazionali e internazionali. La sua carriera è caratterizzata da una continua crescita, frutto di un duro lavoro quotidiano e di un’ottima preparazione fisica. Il suo allenatore, Paolo Camossi, ha contribuito a sviluppare le sue doti, lavorando su aspetti tecnici e mentali fondamentali per affrontare gare di questo livello.

Sguardo al futuro

Entrambi gli atleti hanno mostrato di essere pronti a confrontarsi con le sfide future, in vista dei prossimi eventi internazionali. Un appuntamento importante per Dosso e Coiro sarà il Campionato Mondiale Indoor, che si svolgerà a Nanchino, in Cina, dal 21 al 23 marzo 2024. Questa manifestazione rappresenta un’opportunità per entrambe di confermare il loro talento e di ambire a posizioni di vertice nel panorama mondiale dell’atletica.

Il World Indoor Tour di Belgrado ha, quindi, non solo celebrato le vittorie di Dosso e Coiro, ma ha anche evidenziato il potenziale dell’atletica italiana, che sta continuando a crescere e a emergere su palcoscenici internazionali. Le prestazioni di questi giovani atleti sono un chiaro segnale che il movimento sportivo in Italia è in fermento e che ci sono molte speranze per il futuro.

Con la stagione indoor appena iniziata, ci si aspetta di vedere altri atleti azzurri in azione, pronti a scrivere nuove pagine di storia per l’atletica italiana. I successi di Dosso e Coiro a Belgrado sono solo l’inizio di un percorso che potrebbe portare a traguardi ancora più ambiziosi. Non ci resta che seguire con attenzione le prossime competizioni e tifare per i nostri campioni, mentre si preparano a rappresentare l’Italia con orgoglio e determinazione, sul palcoscenico mondiale.