Djokovic, rivelazione inedita sul campione: l’annuncio lascia increduli

Le rivelazioni dell’ex coach di Novak Djokovic, a poche settimane dall’inizio del Roland-Garros, dove il serbo proverà a difendere la posizione numero 1 nel ranking

Goran Ivanisevic, ex allenatore di Novak Djokovic, ha raccontato alcuni aneddoti sull’attuale numero uno del ranking mondiale. Da quando non sono più l’uno al fianco dell’altro per il serbo sta diventando molto difficile vincere.

Djokovic, cambia anche il preparatore atletico
Novak Djokovic, potrebbero esserci altre novità nel suo team (LaPresse) – Wigglesport.it

Semplice casualità, o forse c’è qualcosa di più tecnico dietro questi risultati. L’ultimo passo falso contro il cileno Alejandro Tabilo agli Internazionali di Roma ha confermato il momento negativo di Djokovic che – in assenza di Sinner e Alcaraz – avrebbe sicuramente potuto sfruttare meglio l’appuntamento del Foro Italico.

Il serbo è stato protagonista nel corso del torneo di un incidente che lo aveva visto essere colpito da una bottiglietta, durante il momento degli autografi. Una botta in testa che, a detto del serbo, potrebbe aver influito nello svolgimento del match.

Djokovic parteciperà questa settimana a Ginevra, poi darà l’assalto al Roland Garros, l’obiettivo è tornare a vincere e conservare il primo posto. Intanto al posto di Ivanisevic c’è Nenad Zimonjic, attualmente in prova come coach.

Le parole dell’ex allenatore Ivanisevic: “Quando alleni Djokovic se non vinci è un fallimento”

L’ex allenatore Ivanisevic, come riportato dal quotidiano Blick, ha spiegato il loro rapporto e quanto siano alte le pressioni per chi è costretto a vincere sempre, in qualsiasi circostanza. “Quando alleni Novak Djokovic, tutto ciò che è inferiore alla vittoria di un titolo è un fallimento in qualsiasi torneo. C’è molta pressione, Novak è molto esigente, vuole sempre migliorare. Se non sei in grado di gestirlo, tanto vale non accettare il lavoro”.

Poi ha proseguito: “La lingua mi ha aiutato molto, non c’erano barriere tra noi. Con Novak hai solo pochi secondi per spiegargli qualcosa, vuole sapere quindici cose alla volta, ma tu hai solo tre secondi per farlo. Quindi devi cercare di riassumere tutto. Può essere difficile, ma con Novak mi sono divertito”.

Djokovic con l'ex allenatore Ivanisevic
Djokovic, spunta la rivelazione dell’ex coach Ivanisevic – Lapresse – Wigglesport

Ivanisevic ha poi continuato: “È molto difficile evidenziare i suoi punti deboli: è forse una debolezza se sbaglia un colpo dopo 25 riprese? Ma è quello che abbiamo fatto, abbiamo lavorato molto sul suo servizio, soprattutto sulla seconda”. L’ex tennista croato ha concluso parlando dei loro litigi durante i match:

È successo svariate volte. Poi mi urlava di nuovo contro e tutti lo vedevano. A volte riuscivo a capirlo bene, a volte no. Forse voleva sapere qualcosa sul servizio e io dicevo qualcosa sulle nuvole. Allora Novak si arrabbiava con me, ma almeno si trattava di me”.

Poi conclude: “Dopo cinque minuti si calmava, si sfogava e tornava a giocare liberamente. A volte nel tennis c’è bisogno di un piccolo shock per resettare la testa. Credo che la componente mentale sia il fattore più importante in questo sport” ha concluso l’ex coach di Djokovic. 

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