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Djokovic infortunato abbandona l’Australian Open, Zverev conquista la finale

Djokovic infortunato abbandona l'Australian Open, Zverev conquista la finale - ©ANSA Photo

Il torneo dell’Australian Open 2024 ha riservato un colpo di scena inaspettato durante le semifinali, con Novak Djokovic, il decano del tennis e dieci volte vincitore del prestigioso slam australiano, costretto ad abbandonare la competizione a causa di un infortunio. Il suo avversario, il tedesco Alexander Zverev, numero 2 al mondo, ha così conquistato l’accesso alla finale senza dover portare a termine il match.

Djokovic, che stava cercando di conquistare il suo ventesimo titolo del Grande Slam e di avvicinarsi al record di 25 titoli, ha iniziato il match con una vistosa fasciatura sulla coscia sinistra. Questo infortunio risale ai quarti di finale contro Carlos Alcaraz, dove il serbo ha dovuto affrontare un significativo dolore. Durante una conferenza stampa, Djokovic aveva espresso le sue preoccupazioni riguardo alla gravità dell’infortunio, paragonandolo a quello subito ai muscoli posteriori della coscia agli Australian Open del 2023, che gli era costato una parte della stagione.

La semifinale e il controllo di Zverev

La semifinale, disputata nella Rod Laver Arena, è iniziata con Zverev che ha preso subito il controllo del match. Il tedesco ha mostrato grande determinazione e abilità, riuscendo a conquistare il primo set al tie-break dopo una serie di scambi intensi e tesi. Nonostante il suo evidente stato di difficoltà, Djokovic ha lottato con tutte le sue forze, salvando ben cinque palle break durante il suo servizio e cercando di mantenere in equilibrio il punteggio.

Tuttavia, sul punteggio di 6-5 per Zverev, Djokovic ha commesso un errore fatale, mandando la palla in rete durante un colpo al volo che ha consegnato il primo set all’avversario. A quel punto, la situazione fisica del serbo è diventata sempre più critica. Dopo un breve consulto con il suo team, Djokovic ha deciso di non continuare, comunicando a Zverev che era impossibilitato a proseguire.

Reazioni del pubblico e sportività

L’uscita di Djokovic ha suscitato una reazione mista nel pubblico presente. Alcuni tifosi hanno iniziato a fischiare, probabilmente frustrati per l’esito del match e per la prematura uscita del campione, mentre Zverev ha prontamente chiesto agli spettatori di mostrare rispetto nei confronti del serbo, sottolineando l’importanza della sportività e il valore del suo avversario.

L’opportunità di Zverev e il futuro del torneo

Per Zverev, la finale rappresenta un’importante opportunità. Il 27enne tedesco ha già vissuto due delusioni in finale di Grand Slam, nel 2020 agli US Open e nel 2024 al Roland Garros, e questa sarà la sua terza chance per conquistare un titolo del Grande Slam. Fino a questo momento, la sua carriera gli ha riservato grandi successi, ma un titolo del Grande Slam gli è sempre sfuggito.

Il suo avversario nella finale di domenica sarà deciso nella giornata di oggi, in un match tra il numero 1 al mondo Jannik Sinner e l’americano Ben Shelton, attualmente posizionato al ventesimo posto nel ranking ATP. Sinner, giovane talento italiano, ha dimostrato di avere una grande forza mentale e un gioco versatile, mentre Shelton ha impressionato il pubblico con il suo stile di gioco aggressivo e le sue potenti battute. Entrambi i giocatori sono in cerca di un’opportunità per scrivere la storia del tennis, e il vincitore del loro incontro avrà la possibilità di affrontare Zverev nella finale.

L’uscita di Djokovic segna un momento significativo nella storia recente del tennis. Il serbo ha dominato il circuito per oltre un decennio, stabilendo record incredibili e conquistando il rispetto di avversari e fan in tutto il mondo. La sua assenza dalla finale dell’Australian Open è un chiaro segno dei cambiamenti che possono avvenire in questo sport, dove l’età e gli infortuni iniziano a farsi sentire anche per i più grandi.

Sebbene Djokovic non abbia potuto competere per il titolo in questa edizione, il suo impatto sul tennis rimane ineguagliabile. I fan sperano di rivederlo in campo presto e in forma, per continuare a scrivere pagine memorabili nella storia del tennis. La finale di quest’anno, che vedrà Zverev al centro della scena, rappresenta un ulteriore capitolo in questa narrazione appassionante, con il pubblico che attende con trepidazione di scoprire chi sarà il prossimo grande campione.

Luisa Marcelli

Luisa è una redattrice sportiva appassionata di tutto ciò che produce un rombo di motore. Nel corso degli anni, Luisa ha maturato un'esperienza significativa lavorando per alcune delle testate più prestigiose nel campo dell'automobilismo e delle moto, coprendo eventi nazionali e internazionali che spaziano dalla Formula 1 al MotoGP, fino alle rally e alle competizioni di auto storiche. Grazie alla sua conoscenza approfondita della tecnica, della storia e delle innovazioni del mondo motoristico, è diventata un punto di riferimento per gli appassionati, sempre pronta a condividere insights unici e approfondimenti coinvolgenti. Oltre al suo lavoro di redazione, Luisa ama partecipare a incontri e conferenze del settore, dove apprezza discutere delle ultime tendenze e tecnologie con esperti e appassionati. Nel suo tempo libero, si dedica alla guida sportiva e alla scoperta di nuovi tracciati, perché per lei il motore non è solo lavoro ma una vera e propria vocazione. In Wigglesport, Luisa porta tutta la sua esperienza e passione, offrendo ai lettori articoli che combinano analisi tecnica e narrazione avvincente, il tutto condito dalla sua inesauribile energia e curiosità. Per chi condivide la sua passione o desidera avvicinarsi al fantastico mondo dei motori, Luisa Marcelli è la voce giusta da seguire.