Pressione nel mondo della MotoGP con la Pramac che deve decidere in poco tempo se accettare l’offerta della Ducati
Il mondo del mercato non coinvolge solo il calcio, ma anche altri sport come l’automobilismo e il motociclismo due dei più seguiti al mondo.
Per quanto riguarda la MotoGP c’è una bella sosta che terminerà verso la fine del mese di giugno dove si riprenderà a correre in Olanda.
La Ducati viaggia sempre sul podio con Pecco Bagnaia e Bastianini che dominano la classifica, seguono Martin e Marquez. La Ducati intanto si rende protagonista anche per una questione di rinforzi.
Ducati attende la risposta di Pramac
Come possiamo ricordare, la scorsa stagione in MotoGP Marquez tenne il banco con la volontà di lasciare la Honda, causa delle discrepanze che nacquero tra il campione iberico e la scuderia giapponese.
Sembra che in queste ore, è nato un piccolo problema tra la Ducati e la Pramac, scuderia italiana che partecipa al motomondiale. Obiettivo non nascosto della Yamaha è quello di poter “inglobare” la Pramac e renderla una sua società satellite, dove magari far crescere propri talenti o piloti.
Ma la Pramac tentenna, la decisione tarda ad arrivare ed il tempo sta per finire, perché la scuderia italiana deve decidere se restare con la Ducati o andare dalla Yamaha.
Dall’Igna: “Spero restino in Ducati”
In queste ore, sono arrivate anche le parole di Luigi Dall’Igna ingegnere e direttore della Ducati che è in attesa della definitiva decisione da parte della Pramac.
“Tra di noi c’è un grande rapporto di amicizia e spero che Campinoti resti definitivamente con noi”. Ma il tempo stringe e devono prendere una decisione nel più breve tempo possibile”.
La Yamaha è da sempre una grande scuderia, con una bacheca piena di trionfi e trofei e la Pramac sarebbe tentata di passare dai giapponesi, per poter diventare un’importante scuderia-satellite.
Paolo Campinoti, presidente della Pramac, ha ancora due anni di contratto con la Ducati e Dall’Igna è in attesa per sapere se il proprietario voglia continuare questa collaborazione. A quanto pare la decisione non arriva ancora per una questione di alcuni milioni di euro non presenti nell’offerta.
Inoltre Dall’Igna, ha anche dato una sua opinione riguardo i rinforzi delle rivali come ad esempio l’ingaggio di Jorge Martin da parte dell’Aprilia: “Più o meno sapevamo quali fossero le mosse delle altre squadre, era già scontato. Sicuramente non sarà facile, perché i nostri avversari si sono rinforzati, ma questo lo sapevamo già, quindi bisognerà soltanto lavorare per provare a vincere”.
