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Della Giusta e Ruggeri: le voci italiane che ispirano il Wings for Life World Run 2025

Si avvicina a grandi passi la dodicesima edizione della Wings for Life World Run, in programma per domenica 4 maggio 2025. Questo evento, riconosciuto come il più grande evento benefico di corsa al mondo, vedrà centinaia di migliaia di partecipanti correre o camminare in contemporanea in tutto il pianeta, uniti da un obiettivo comune: sostenere la ricerca per trovare una cura per le lesioni del midollo spinale. La particolarità di questa manifestazione è che il 100% delle quote d’iscrizione e delle donazioni raccolte viene destinato a questa causa nobile, rendendo ogni passo un contributo concreto alla ricerca scientifica.

Quest’anno, a rappresentare l’Italia nella manifestazione ci saranno due voci conosciute e apprezzate: la conduttrice televisiva Veronica Ruggeri e il popolare creator digitale Ale Della Giusta. Ruggeri, nota per il suo impegno nel raccontare storie legate alla sanità e alla ricerca, e Della Giusta, con oltre un milione di follower su piattaforme come YouTube, TikTok, Twitch e Instagram, uniranno le loro forze per animare la community dei partecipanti italiani attraverso l’App dedicata all’evento.

il format innovativo della wings for life world run

La Wings for Life World Run si distingue per il suo format innovativo: non ci sono percorsi prestabiliti e non esiste un traguardo fisico. I partecipanti possono correre dove vogliono, e il loro obiettivo è quello di allontanarsi il più possibile dalla Catcher Car, un’auto che rappresenta un traguardo mobile virtuale. Questa auto partirà 30 minuti dopo il via, dando vita a una competizione unica in cui ogni corridore è spinto a superare se stesso, sapendo che ogni passo fatto contribuisce alla ricerca.

le dichiarazioni di ruggeri e della giusta

Veronica Ruggeri ha commentato con entusiasmo il suo ruolo di motivatrice: “Essere parte della Wings for Life World Run è un’esperienza straordinaria. Ho avuto l’opportunità di raccontare storie legate alla sanità e alla ricerca in TV, e ora è un onore essere coinvolta in un evento globale che si dedica a un tema così cruciale. Ogni singolo passo rappresenta un avanzamento concreto verso la solidarietà e il progresso scientifico, ed è proprio questo che mi riempie di orgoglio”. La Ruggeri ha inoltre espresso la sua intenzione di partecipare attivamente alla corsa, motivandosi insieme agli altri partecipanti.

Ale Della Giusta, recentemente premiato come Top Creator 2024 ai Webboh Awards, ha condiviso la sua visione sull’evento: “Le sfide sono il mio pane quotidiano. Ho affrontato molte avventure e questa è un’opportunità per spingere i miei limiti, sia con gli altri partecipanti che con me stesso”. La sua esperienza come Catcher Car aggiunge un elemento di competitività personale, in quanto dovrà cercare di non essere “acchiappato” dalla sua stessa voce virtuale. “È un’esperienza nuova e molto elettrizzante. La Wings for Life World Run è un modo divertente per unirsi e fare del bene a un livello superiore”.

come partecipare all’evento

Per unirsi a Veronica Ruggeri, Ale Della Giusta e a tanti altri ambassador e atleti del Team Red Bull, gli interessati possono registrarsi sul sito ufficiale dell’evento e scaricare l’App Wings for Life World Run, disponibile per tutti i dispositivi. Questo strumento non solo consente di partecipare, ma offre anche aggiornamenti e supporto durante la corsa.

La Wings for Life World Run non è solo un evento sportivo, ma rappresenta un movimento globale per sensibilizzare e raccogliere fondi per la ricerca sulle lesioni del midollo spinale. Ogni anno, la manifestazione si arricchisce di storie di coraggio e determinazione, di partecipanti che decidono di affrontare la sfida non solo per se stessi, ma anche per chi ha bisogno di sostegno. È un esempio di come sport e solidarietà possano andare di pari passo, creando un impatto positivo nella vita di molte persone.

Con l’avvicinarsi della data, l’attesa cresce e la comunità si mobilita. Partecipare alla Wings for Life World Run significa diventare parte di qualcosa di più grande, di unire le forze per un fine comune. Non è solo una corsa, ma un’opportunità per far sentire la propria voce e contribuire attivamente a una causa che tocca da vicino molte vite. Ogni partecipante, che corra un chilometro o dieci, saprà di aver fatto la differenza, di essere un tassello in un mosaico di solidarietà e speranza.

Luca Baldini

Ciao a tutti, mi chiamo Luca Baldini e sono redattore sportivo di Wigglesport! Scommetto che non vi sareste mai aspettati di incontrare un tizio così appassionato di sport "minori". Ebbene sì, mentre tutti gli altri seguono i grandi nomi del calcio e del basket, io mi tuffo a capofitto nel mondo affascinante delle discipline meno conosciute! La mia curiosità per gli sport alternativi è nata quasi per caso. Cresciuto tra le Alpi piemontesi, tra una discesa sugli sci e una partita a curling con gli amici, ho sviluppato un amore viscerale per tutte quelle attività che non sempre fanno i titoli dei giornali. Dai Campionati Mondiali di Badminton ai Tornei Internazionali di Bocce, ho sempre avuto un debole per tutto ciò che è insolito e sorprendente. Dopo aver terminato gli studi in Comunicazione e Giornalismo a Torino, ho realizzato il mio sogno di diventare redattore sportivo, portando con me questa passione fuori dal comune. All'inizio la mia famiglia e i miei amici mi prendevano bonariamente in giro ("Luca, chi vuoi che legga di un torneo di cricket islandese?"), ma con il tempo hanno imparato ad apprezzare la bellezza degli sport minori e il mio modo di raccontarli. Ho avuto la fortuna di viaggiare in tutto il mondo per seguire competizioni di ogni genere, descrivendo con passione le performance di atleti incredibili che gareggiano lontano dai riflettori della ribalta mediatica. La mia scrivania? Un arcobaleno di locandine di eventi da ogni angolo del globo! Se c'è una cosa che amo del mio lavoro, è la capacità di portare alla luce storie emozionanti e spesso trascurate. Raccontare le gesta di un arciere paralimpico o la preparazione di una squadra di rugby su sedia a rotelle mi riempie di orgoglio e mi spinge a essere sempre più curioso. Quando non sono impegnato a scrivere o a seguire competizioni improbabili, mi piace partecipare personalmente ad alcuni di questi sport. E sì, ho collezionato più magliette da gara di corse con i sacchi e di tornei di palla tamburello di quante ne possa contare! Quindi, se mai sentite parlare di uno sport di cui nessuno sa nulla, c'è una buona possibilità che io sia lì a raccontarlo. Perché, in fondo, ogni disciplina ha una sua magia speciale, e io sono qui per condividere quella magia con voi. A presto,

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