All’Allianz Stadium di Torino si è tenuta l’assemblea annuale degli azionisti della Juventus, un evento cruciale che ha visto la partecipazione di volti noti e nuove figure pronte a ricoprire ruoli importanti all’interno del club. Tra i protagonisti dell’evento, ha fatto il suo debutto in veste di dirigente Giorgio Chiellini, ex capitano e colonna difensiva della squadra bianconera. Seduto accanto a Cristiano Giuntoli e Francesco Calvo, Chiellini è stato accolto da un caloroso applauso quando l’amministratore delegato della Juventus, Maurizio Scanavino, ha menzionato il suo nome, sottolineando l’importanza del suo nuovo ruolo.
Giorgio Chiellini, amatissimo dai tifosi per la sua lunga carriera alla Juventus e la sua dedizione alla maglia bianconera, avrà il compito di gestire le relazioni istituzionali del club a livello nazionale e internazionale. Un ruolo di grande rilevanza, soprattutto in un momento storico in cui il calcio mondiale sta attraversando cambiamenti significativi, con discussioni accese sui calendari delle competizioni, i diritti televisivi e la tutela degli atleti.
Durante l’assemblea, l’amministratore delegato Maurizio Scanavino ha espresso chiaramente l’intenzione della Juventus di essere protagonista attiva nei vari tavoli decisionali a livello internazionale, dalla FIFA all’UEFA, fino alla FIGC e alla Lega Serie A. Scanavino ha sottolineato l’importanza delle tematiche di politica calcistica, considerando l’affollamento dei calendari e la crescente complessità delle competizioni. “Le tematiche di politica calcistica sono sempre più significative”, ha dichiarato Scanavino. “Si giocano tante partite, c’è un tema di numerosità delle competizioni, di ricavi legati alle stesse, di diritti dei calciatori. Da qui tutta una serie di tavoli in cui noi saremo presenti. Giorgio darà il suo contributo non solo per la Juve ma per tutto il calcio italiano”.
L’inizio dell’assemblea è stato segnato dalle parole del presidente Gianluca Ferrero, che ha voluto condividere con gli azionisti la sua esperienza alla guida del club. “Sono qui da quasi due anni”, ha affermato Ferrero, “e ho scoperto una realtà che da esterno non conoscevo. La Juve è molto più della prima squadra, ne ha 22 di squadre, 650 atleti, 75 academy in giro per il mondo”. Ha poi evidenziato la forza del marchio Juventus, un brand che conta su oltre 180 milioni di follower sui social media, posizionandosi come il primo marchio in Italia.
La Juventus, con una storia ricca di successi e un futuro che si annuncia altrettanto promettente, continua a investire nelle sue risorse umane e nelle infrastrutture, mirando a consolidare la sua posizione non solo in campo, ma anche nei contesti istituzionali e commerciali. L’ingresso di Chiellini in un ruolo dirigenziale rappresenta un valore aggiunto per la società, che può contare su un leader rispettato e conosciuto a livello internazionale.
In un mondo del calcio in continua evoluzione, la Juventus si prepara ad affrontare le sfide future con una strategia chiara e ambiziosa. L’assemblea degli azionisti ha confermato l’impegno del club nel rafforzare i suoi legami istituzionali e nel sostenere il calcio italiano in un contesto globale sempre più competitivo. Con figure come Chiellini al timone delle relazioni istituzionali, la Juventus si prefigge di essere un interlocutore autorevole e una forza trainante per il cambiamento positivo nel panorama calcistico.
A partire da domenica 10 novembre a Torino, le ATP Finals riuniscono gli otto migliori…
Gazzetta Motori, in collaborazione con Beta Utensili, offre una straordinaria opportunità per tutti gli appassionati…
Valtteri Bottas è un nome che non passa inosservato nel mondo della Formula 1, non…
Durante l'assemblea degli azionisti tenutasi allo Juventus Stadium, l'amministratore delegato della Juventus, Maurizio Scanavino, ha…
Nello storico stabilimento Jeep di Toledo, in Ohio, si sta vivendo un periodo di grande…
Il recente passaggio al Senato del disegno di legge di conversione del decreto 'Infrazioni' rappresenta…